Terrore per il proprietario de "La Tana del Lupo": picchiato e rapinato da tre banditi
I Carabinieri hanno attivato una caccia all'uomo, che si è conclusa con un nulla di fatto. L'esercente è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari
Picchiato e rapinato nella propria abitazione, in via Casale, a Faenza. E' quanto accaduto nel cuore della nottata tra domenica e lunedì al titolare del ristorante "La Tana del Lupo". Il malcapitato era appena rincasato, quando è stato avvicinato da tre individui col volto coperto. Dopo esser stato aggredito, è stato derubato dell'incasso, diverse migliaia di euro. I banditi sono poi fuggiti col favore delle tenebre per le campagne, facendo perdere le proprie tracce.
Immediato l'allarme al 112. I Carabinieri hanno attivato una caccia all'uomo, che si è conclusa con un nulla di fatto. L'esercente è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari. Fortunatamente le sue condizioni non destano preoccupazioni. Sulla questione è intervenuto il consigliere regionale della Lega Nord, Andrea Liverani, che, rivolgendosi al sindaco Giovanni Malpezzi, ha tuonato: "Non è percezione di insicurezza a Faenza nessuno più è sicuro”.
“Ci hanno sempre detto che strumentalizzavamo sporadici episodi, ma quello che è successo questa notte, persone incappucciate che aspettano sotto a casa una persona per rapinarlo dell’incasso della serata, sono atti criminali ed è solo l’ultimo in ordine temporale - chiosa l'esponente del Carroccio -. Ora il Sindaco ci dirà che non è compito suo, che ci sono le forze dell’ordine preposte al controllo e la prevenzione sulla criminalità, che cercherà di coordinarsi e tante altre belle parole, che rimangono solo e sempre parole. Il Sindaco, a nostro avviso, deve dare segnali forti anche alla delinquenza".
"Basta illegalità dei rom, controlli capillari nelle abitazioni a rischio, maggior pattugliamento anche dei Vigili Urbani, che ora sono utilizzati solo per far multe o far rilevi degli incidenti. Il Sindaco deve mettere in atto azioni che facciano percepire Faenza come una città dove la legalità è al centro e non ai margini” conclude l’esponente della Lega Nord - conclude Liverani -. Faenza deve tornare una città sicura, i faentini meritano una vita tranquilla e non doversi costantemente guardare alle spalle o vivere con il terrore”
