Rapinano una coppia di turisti e sequestrano un 18enne per fuggire in scooter

Paura nella notte tra sabato e domenica, ancora una volta a Milano Marittima, dove due turisti sono stati rapinati. Ma non è finita qui: il fatto si è svolto intorno alle 2.30, quando una coppia, lei 40enne e lui 59enne, originari di Santa Sofia, hanno avvicinato, in strada, una coppia di turisti della provincia di Varese, minacciandoli con una chiave inglese e facendosi consegnare 70 euro. A questo punto la coppia ha chiesto aiuto immediatamente, recandosi in un bar lì vicino, lanciando l'allarme che ha fatto arrivare sul posto i carabinieri.

I rapinatori a quel punto si sono dati alla fuga in direzione lungomare, dove hanno bloccato uno scooter con a bordo due ragazzi, hanno fatto scendere il passeggero, sempre sotto la minaccia della chiave inglese, ed hanno intimato al guidatore, un 18enne del posto, di portarli a Cesenatico. Il giovane è partito con i due a bordo, che lo spronavano alla corsa dandogli dei colpi sul casco. La fuga è però durata poco: giunti a Pinarella i tre sono caduti a terra, ma la coppia di malviventi, addirittura dopo avere rubato al 18enne il cellulare,  ha continuato a correre a piedi tentando di fuggire.

Non ci è voluto molto per identificare i due rapinatori: i carabinieri li hanno collegati subito al furto di 100 euro ad un tassista, denunciato il giorno precedente e grazie ad un album fotografico le operazioni sono state più semplici. I militari li hanno prima cercati nella zona di Santa Sofia, poi, nella tarda mattinata di domenica li hanno scovati a Castiglione di Cervia, a casa di un parente di lui. Per loro è scattata la denuncia per rapina, sequestro di persona e violenza privata.