Assicurazioni auto fasulle: la Polizia Municipale stana due trasgressori

Guida senza assicurazione, risultata contraffatta, in stato di ebbrezza o senza patente, perché mai conseguita. Queste, alcune tra le principali violazioni accertate dalla Polizia Municipale di Ravenna, nel fine settimana, nell’ambito dell’intensificazione dei controlli in concomitanza con le festività pasquali, che hanno portato alla denuncia di quattro persone. “Utilizzo di atto falso”, nella fattispecie il contrassegno assicurativo, è il reato contestato a due automobilisti di 27 e 47 anni, rispettivamente in via Cerchio e in località Lido Adriano.

Nel primo caso l’irregolarità è emersa in seguito ad un intervento della Vigilanza di Quartiere, per la rimozione di un’auto lasciata in sosta su un passo carraio. Gli agenti hanno notato subito che il tagliando sul parabrezza non sembrava conforme all’originale; per cui hanno invitato la proprietaria a presentarsi al comando per ulteriori indagini. I sospetti sono stati presto confermati. Più approfondite verifiche, in collaborazione con i colleghi dell’Ufficio Polizia Giudiziaria, hanno dimostrato infatti che il documento era fasullo.

L’altro caso è stato riscontrato durante un posto di controllo, a Lido Adriano. Nella circostanza gli agenti hanno intimato l’alt ad un autocarro, alla cui guida si trovava un 47enne. Gli operatori, nutrendo qualche dubbio circa la regolarità del tagliando assicurativo, chiedevano l’ausilio sul posto di personale della polizia giudiziaria. A questo punto era lo stesso trasgressore, ancor prima dell’arrivo della pattuglia, che ha ammesso di non essere assicurato e aver falsificato l’atto. In entrambe le situazioni il documento falso è stato sequestrato e i responsabili sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria.

Conseguenze di natura penale sono scattate inoltre per un bolognese, di 30 anni, sorpreso con un tasso alcolemico quasi doppio rispetto al limite consentito, e un 40enne, cittadino nigeriano, il quale, dopo essere stato fermato, in via Fiume Montone Abbandonato, ha affermato “candidamente” agli agenti di non essere titolare di patente di guida italiana, perché mai conseguita, e che il veicolo da lui condotto era sprovvisto di assicurazione. Per quest’ultimo si procedeva quindi a redigere anche la prevista sanzione amministrativa con relativo sequestro dell’auto.

Lo stato di ebbrezza è stato accertato domenica sera, a Marina di Ravenna, nel corso di specifici servizi interforze, disposti dal Questore, effettuati in ore serali e notturne, tesi, in particolare, alla repressione di violazioni connesse al consumo di sostanze alcoliche e/o psicotrope alla guida. E’ stata la “singolare” manovra posta in essere dal giovane (una repentina inversione di marcia alla vista delle pattuglie) ad attirare l’attenzione degli agenti che lo hanno raggiunto poco dopo, per identificarlo. Il ragazzo presentava forte alito vinoso per cui veniva sottoposto all’etilometro. Inequivocabile l’esito: tasso alcolemico rilevato, in entrambe le prove, circa il doppio della soglia prevista. Da qui i provvedimenti a suo carico, con ritiro della patente ai fini della sospensione, e decurtazione di punti.