Fuga lungo la riva del Santerno per fuggire alla Polizia: banda di ladri in manette
Sabato notte, dopo aver rubato un'auto a Castelbolognese, i tre si sono recati al Bar "Biberon". Dopo aver atteso la chiusura del locale, hanno forzato la porta d'ingresso, impossessandosi del contenuto della cassa, per un importo di circa 350 euro
Banda di ladri assicurata alla giustizia. Gli agenti della Squadra Mobile di Ravenna, in collaborazione con i colleghi del Commissariato di Pubblica sicurezza di Fano, hanno arrestato i responsabili di un furto commesso a San Savino di Fusignano. Si tratta di tre giovani albanesi: un 24enne, residente a Massa Lombarda, già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e stupefacenti, un 20enne clandestino, con precedenti per possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso, ed un 28enne, anche lui clandestino, colpito da un decreto di espulsione firmato il 14 febbraio scorso e sottoposto il 5 luglio del 2011 alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di dimora dal Tribunale di Bologna, scaduta il 12 febbraio scorso.
Il 28enne risulta denunciato per evasione, per reati contro il patrimonio in particolare per la ricettazione di un’auto di grossa cilindrata sottratta nel corso di un furto in abitazione, per reati contro la persona e per reati inerenti gli stupefacenti. Al termine degli atti di rito, sono stati tradotti in carcere a Ravenna a disposizione dell’Autorità giudiziaria. La loro posizione è al vaglio della Divisione Anticrimine della Questura di Ravenna per la procedura connessa all’applicazione di misure di prevenzione personali.
Sabato notte, dopo aver rubato un’auto a Castelbolognese, i tre si sono recati al Bar “Biberon”. Dopo aver atteso la chiusura del locale, hanno forzato la porta d’ingresso, impossessandosi del contenuto della cassa, per un importo di circa 350 euro. L’azione criminosa è stata notata da un testimone che ha dato l’allarme al 113. I tre individui, vistosi scoperti, si sono dati alla fuga attraverso i campi, lasciando l’auto rubata nei pressi del bar che avevano appena assaltato.
Nel frattempo, le pattuglie antirapina delle Squadre Mobili di Ravenna e Pesaro hanno avviato una ricerca ad ampio raggio riuscendo ad individuare i tre fuggitivi mentre percorrevano, per far perdere le tracce, la riva del fiume Santerno per raggiungere il centro abitato di Sant’Agata sul Santerno. Appena giunti nell’abitato, si sono recati in un bar. E’ li dentro che sono stati fermati dai poliziotti per procedere alla perquisizione. Alla vista degli investigatori i tre, per giustificare il loro stato e gli indumenti bagnati, hanno riferito di essere caduti in un fossato e di aver cosi imbrattato gli indumenti e le scarpe. Le perquisizioni personali hanno permesso di trovare parte della refurtiva che avevano ancora addosso.
