"La Darsena che vorrei", Matteucci: "Una bella scommessa"
Si è svolto mercoledì sera all’Almagià il primo incontro del processo di partecipazione "la Darsena che vorrei". L’incontro è stato aperto dal saluto del sindaco Matteucci
Si è svolto mercoledì sera all’Almagià il primo incontro del processo di partecipazione "la Darsena che vorrei". L’incontro è stato aperto dal saluto del sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci. “Ho voluto per la prima volta la delega alla Partecipazione nel Comune di Ravenna perché sono convinto che aprire spazi di democrazia e confronto faccia bene alla città e faccia crescere i cittadini”, ha esordito Matteucci davanti alla platea.
“Il progetto di partecipazione della Darsena è una bella scommessa – ha evidenziato il primo cittadino -. altri Comuni hanno sperimentato pianificazioni e progettazioni partecipate, ma noi siamo il primo Comune d’Italia a sperimentare un percorso partecipativo così complesso su un’area così vasta (circa 140 ettari), e con un assetto proprietario così articolato (46 proprietari). La Darsena è un quartiere centrale per il futuro di Ravenna, e noi abbiamo deciso che il futuro va disegnato e progettato insieme”.
“Dal punto di vista amministrativo il primo impegno è l’approvazione del POC tematico della Darsena di città, e il processo di partecipazione dei cittadini, in questa prima fase, è dedicato a questo obiettivo – ha spiegato Matteucci -. Vorremmo riuscire ad approvare il POC della Darsena entro la fine del 2012 e sarete chiamati a partecipare in tutte le fasi di approvazione di questo importante strumento urbanistico”.
“Il trasferimento della dogana consentirà di poter consegnare un primo tratto di banchina ai cittadini – ha proseguito il primo cittadino -. L’Autorità Portuale in collaborazione con il Comune e Agen.da stanno predisponendo un primo progetto di “minima” (eliminazione della cancellata, interventi di messa in sicurezza, un po’ di arredo e illuminazione). Parliamo del tratto dalla ex dogana a via Maramotti”.
Il sindaco ha annunciato che “nei prossimi mesi sarà finalmente fruibile dai cittadini un primo tratto della banchina della Darsena, che penso debba essere utilizzato e vissuto pienamente con tutte le iniziative e gli eventi che si vorranno organizzare anche da parte delle associazioni e dei privati. Parallelamente, sempre il Comune, l’Autorità Portuale e Agen.da stanno predisponendo il bando per il concorso di progettazione per definire il progetto definitivo delle banchine della Darsena”.
“L’acqua – ha continuato Matteucci -. è l’elemento che rende unica quella zona e quindi le banchine e le sue funzioni sono una parte fondamentale del progetto. Un progetto più complesso riguarda la stazione e la possibilità quindi di collegare il centro storico con la Darsena”. Il sindaco ha parlato di “obiettivo ambizioso ma indispensabile”, che “il Comune in collaborazione con l’Autorità portuale, Agen.da, la Regione e RFI sta predisponendo il bando per la progettazione”.
“Di questo tema – ha ricordato il primo cittadino - si è discusso molto e molte sono ad oggi le soluzioni proposte, ma nessuna di queste ha avuto gli approfondimenti tecnici/economici necessari che dimostrassero la loro reale fattibilità e sostenibilità economica. Il bando in questa prima fase sarà dedicato alla predisposizione di uno studio di fattibilità che ci consenta di scegliere la migliore confrontando le diverse soluzioni possibili. Spero che al bando parteciperanno architetti ravennati ma anche italiani e stranieri. Anche questi tre progetti saranno sottoposti al percorso di partecipazione dei cittadini”.