Ravenna-Conselice, due corse soppresse: scatta la petizione

Da parte di cittadini utenti dei mezzi del trasporto pubblico locale è stata avviata una raccolta di firme su un esposto da indirizzare all’agenzia AMBRA e alla società ATC riguardo alla soppressione della linea autobus 296 Ravenna-Lugo-Conselice delle otto, che si aggiunge a quella delle ore dieci, avvenuta il 17 settembre.

AMBRA è l'Agenzia per la Mobilità del Bacino di Ravenna di proprietà di tutti gli enti pubblici locali della provincia, che ha il compito di progettare, regolare e controllare i servizi di mobilità collettiva sul territorio ravennate. ATC è la società che gestisce la linea 296 all’interno del sistema facente capo alla società START Romagna, costituita da tutti gli enti pubblici locali della Romagna, in cui è confluita anche ATM di Ravenna.

Nel tardo pomeriggio del 31 ottobre 2012 è stata inserita, presso ogni fermata ATC, la comunicazione che, a partire da lunedì 5 novembre 2012 sarebbe stata cancellata la corsa 296 delle 8. Siccome il 1° novembre era festivo e il 2 un venerdì, molti utenti non hanno utilizzato, in tale giorno, per via del “ponte”, questa corsa, trovandosi lunedì  di fronte all’improvvisa sparizione di una linea garantita da oltre venti anni, con notevole disagi per l’impossibilità di recarsi a destinazione in tempo per il lavoro.

Lo denuncia il consigliere di Lista per Ravenna Alvaro Ancisi: “In effetti, la linea 296 delle otto è molto utilizzata da lavoratori che devono raggiungere la zona industriale di Bagnacavallo (in particolare lo stabilimento della Deco) e la città di Lugo, da persone anziane che devono recarsi all'ospedale di questa città o al cimitero di Cortina, da persone con disabilità che raggiungono tutti i giorni il centro sociale del Tondo di Lugo, ecc. Insomma, una corsa con molti passeggeri e adeguati ricavi tariffari. Chieste telefonicamente spiegazioni all’ATC, la ragione della soppressione della corsa è stata attribuita  all'inserimento di una corsa aggiuntiva a quella da Ravenna a Lugo della 13.26 per gli studenti”.

Sempre Ancisi: “I maggiori costi non sarebbero sopportabili da AMBRA di Ravenna, che ha deciso di cancellare la corsa per Lugo delle otto per supposta esistenza di alternative date dal trasporto ferroviario. Si è obiettato che il treno delle 8.30 sulla tratta Ravenna-Lugo non è utilizzabile, dato che l'ora di l'arrivo supera quello di entrata al lavoro, mentre quello delle 7.53 non ferma a Bagnacavallo, non potendo dunque essere utilizzato da larga parte degli utenti della corsa su autobus: in particolare, l'utenza di San Michele/Godo avrebbe serie difficoltà a raggiungere la stazione ferroviaria di Ravenna non esistendo nessuna linea urbana su tale tragitto con adeguata frequenza, a parte i costi aggiuntivi per la necessità di un abbonamento per il treno oltre a quello per l’autobus.”

“Gli utenti si chiedono perché l'inserimento della corsa aggiuntiva delle ore 13,26 implichi la cancellazione di ben due corse da Ravenna a Lugo, quelle delle ore otto e dieci, avanzando, con senso di responsabilità, la richiesta di poter discutere con AMBRA e ATC questa decisione, disposti anche ad un confronto sulle soluzioni alternative che possano essere adottate a fronte delle esigenze di contenimento dei costi del servizio a carico pubblico. Per esempio, se si possa rinunciare alla corsa aggiuntiva delle 13,26 per gli studenti utilizzando un autobus più grande in grado di contenere tutta l’utenza interessata, oppure alla corsa Lugo-Ravenna delle 19.30 scarsamente utilizzata, o a qualche corsa dei giorni festivi o prefestivi o ad altre in orari di bassa frequentazione”.