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Cronaca Centro / Piazza John Fitzgerald Kennedy

La nuova vita di Piazza Kennedy tra eventi, spettacoli e cultura

E' stato presentato, nel corso di una conferenza stampa nel municipio di Ravenna, il progetto preliminare per la riqualificazione della centrale piazza Kennedy.

E’ stato presentato giovedì, nel corso di una conferenza stampa nel municipio di Ravenna, il progetto preliminare per la riqualificazione della centrale piazza Kennedy, che da area di sosta la trasformerà in luogo di iniziative ludiche, culturali, commerciali, di grandi eventi e spettacoli per residenti e visitatori. All’incontro erano presenti l’assessore ai lavori pubblici Andrea Corsini, il vice presidente della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Gianni Fabbri, l’architetto Pierluigi Cervellati che per conto della Fondazione del Monte ha collaborato con lo staff dei tecnici del Comune nella redazione del progetto.

La realizzazione dell’opera, così come del restauro di palazzo Rasponi dalle Teste sotto la direzione dello stesso architetto Cervellati, è finanziata dalla  Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.  


IL PROGETTO
Sotto il profilo architettonico l’intervento di piazza Kennedy,  prende le mosse dall’analisi storica della Piazza che vedeva la presenza di un intero isolato (il cosiddetto quartiere ebraico), poi demolito nel 1938, e ancor prima di una chiesa e di aree verdi coltivate a orto e giardino.

L’idea rappresentata dal progetto di installare portali in cemento di colore bianco, lungo i fronti di via D'Azeglio e di via Gioacchino Rasponi, scaturisce proprio dalla traccia degli antichi fabbricati demoliti all’epoca. Così come la creazione di un muro rivestito in mattoni faccia vista, da collocare sull'angolo nel lato ovest della piazza, rievoca quello esistente nell ‘800.

I portali bianchi faranno da cornice alle attività commerciali e ai servizi sul fronte lungo via D'Azeglio, mentre ampie sedute in pietra d’Istria sorgeranno a ridosso del palazzo del Mutilato richiamando il preesistente perimetro dell’antica chiesa di S.Agnese nella forma originaria bizantina; qui troveranno spazio anche tre delle sue colonne, attualmente custodite all’interno della corte del Palazzo Rasponi dalle Teste, ed unici reperti salvati durante gli sventramenti.
Sono previste aree verdi, a prato e con alberi di foglia caduca, che andranno a ricalcare i preesistenti giardino e orto di Palazzo Rasponi, cui si aggiungerà uno spazio verde interno all’isolato, da sempre esistente nelle varie trasformazioni avvenute nel corso dei secoli, sul versante Palazzo del Mutilato.

La pavimentazione sarà in pietra naturale: quadrettoni di pietra di Luserna sul sedime della Piazza,  cubetti di porfido sia lungo il fronte di Palazzo Rasponi dalle Teste che, in fasce di larghezza ridotta, lungo Via D'Azeglio e Via Gioacchino Rasponi.
Con l’approvazione del preliminare è partito l’iter che entro l’anno dovrebbe concludersi con il progetto esecutivo per la successiva gara d’appalto. L’obiettivo è di offrire la nuova piazza alla città entro il 2014.

La conferenza stampa di stamani è stata anche l’occasione per mostrare attraverso un breve filmato l’analisi storica che ha portato alla nuova definizione progettuale del luogo e di anticiparne l’aspetto mediante rendering.

“La filosofia che ha ispirato il progetto – ha spiegato l’assessore Corsini dopo aver ringraziato la Fondazione del Monte per suo sostegno alle principali opere a favore della città - è quella di far diventare la nuova piazza meta di flussi e partecipazione di persone che contribuiranno a rivitalizzare tutta l’area del centro storico. Per questo sono  stati previsti luoghi di ristoro e sosta, le condizioni logistiche per svolgere mercatini e l’installazione di strutture per il pubblico che assisterà a eventi musicali e spettacoli.

Il vice presidente della Fondazione del Monte, Gianni Fabbri, ha sottolineato il cospicuo impegno del suo ente per la realizzazione di importanti progetti per Ravenna, ricordando il restauro in corso di Palazzo Rasponi dalle Teste, le “vele di S.Chiara” in San Vitale, il parco archeologico di Classe, solo per fare alcuni esempi. Proprio in relazione al restauro in corso al Palazzo Rasponi dalle Teste, che si affaccia su Piazza Kennedy ne ha annunciato il termine nel 2013, esprimendo l’auspico che per tale scadenza sia completata anche Piazza Kennedy.

Gli aspetti chiave dal punto di vista architettonico-urbanistico della progettazione e della ricerca storica sono stati illustrati dal professor  Cervellati che ha posto l’accento sul carattere di polifunzionalità della  Piazza, sottolineando che “il flusso di presenze che sarà in grado di attirare andrà a beneficio di tutto il centro storico e delle attività commerciali che vi hanno sede”.

Un concetto ribadito anche dalla Soprintendente ai beni ambientali e architettonici Antonella Ranaldi che ha interagito con lo staff di tecnici del Comune e lo stesso architetto Cervellati nell’evoluzione del progetto. “Si è cercato di far diventare quello che era di fatto uno slargo (derivato dalla demolizione di costruzione nel 1937 per ricavarne un mercato ambulante) – ha detto - in una piazza che, per la sua configurazione, gli spazi e le soluzioni trovate sui possibili usi pubblici, ha tutte le caratteristiche per diventare uno spazio vitale per la città”.
 

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