Ravenna ricorda l'eccidio di Madonna dell'Albero
Domenica è stato celebrato il 67° anniversario dell’ eccidio di Madonna dell’Albero, la strage nazista nella quale 56 civili furono barbaramente uccisi da truppe tedesche
Domenica è stato celebrato il 67° anniversario dell’ eccidio di Madonna dell’Albero, la strage nazista nella quale 56 civili furono barbaramente uccisi da truppe tedesche. Le vittime furono prese nelle case di via Nuova (oggi via 56 Martiri) e radunate in un vicino capanno di canne dove, dall’esterno, vennero mitragliate a morte e poi nascoste sotto il letame. Vi fu un unico superstite, che riuscì a scampare al massacro rifugiandosi in una botte incassata nel terreno.
Su 56 vittime 16 erano bambini, 8 anziani, 17 donne, 15 uomini. E’ stata reso omaggio anche alla lapide di don Domenico Turci, che il 17 novembre 1944, vigilia del suo trentesimo compleanno, venne sorpreso da una pattuglia tedesca mentre segnalava la presenza di mine con ramoscelli. Il religioso venne arrestato e condotto al comando tedesco di Ravenna. Da allora di lui non si è saputo più nulla e nemmeno il suo corpo è mai stato ritrovato.