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Cronaca

Utimo giorno di scuola: gli alunni invitati a lasciare grembiuli e zainetti in dono

Per scolari e studenti l’imminente ultimo giorno di scuola può essere infatti un’occasione per essere più altruisti nei riguardi di ragazzi meno fortunati di loro, cui lasciare in eredità zainetti e grembiulini usati durante l’anno

L’anno scolastico si chiude con una lezione di solidarietà. Per scolari e studenti l’imminente ultimo giorno di scuola può essere infatti un’occasione per essere più altruisti nei riguardi di ragazzi meno fortunati di loro, cui lasciare in eredità  zainetti e grembiulini usati durante l’anno. E’ questo l’invito rivolto dalle assessore alla istruzione, Ouidad Bakkali, e al volontariato, Giovanna Piaia, alle famiglie attraverso i dirigenti scolastici.

Tecnicamente l’iniziativa prevede che i ragazzi lascino in classe grembiuli e zaini che verranno successivamente raccolti, eventualmente aggiustati dal gruppo sartoria Auser,  e lavati e stirati dai volontari ospiti del Re di Girgenti, per poi  essere consegnati al Punto Incontro Cappuccini e smistati sotto il coordinamento del Tavolo delle povertà alle famiglie più bisognose.

Si conclude così la prima edizione della campagna “Tutti i bimbi vanno a scuola”, partita l’anno scorso in occasione dell’avvio delle lezioni e che, grazie al materiale donato da tanti cittadini, ha fatto sì che ogni alunno fosse provvisto, dall’astuccio alla colla, di tutto il corredo necessario per un buon avvio dell’anno scolastico. L’iniziativa verrà proposta anche per il prossimo anno con le stesse modalità, che prevedono la raccolta di fronte ai supermercati di materiale scolastico da destinare ai ragazzi, le cui famiglie non se ne possono permettere l’acquisto.

”Il Tavolo Povertà – dichiara l’assessora al volontariato Giovanna Piaia - riesce a coordinare nuove iniziative e a potenziare la propria capacità di interpretare i bisogni delle famiglie trasformandoli in azioni di solidarietà. Il riuso torna ad essere una pratica di scambio che risponde a una nuova etica del consumo, consumo che riduce lo spreco e riduce la forbice fra chi può e chi non può permettersi di acquistare anche il fabbisogno, in questo caso, scolastico”.

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