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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Rete oncologica romagnola, De Pascale: "Al centro la qualità della risposta ai pazienti"

"Abbiamo finalmente portato a termine un lavoro importante che aveva, in prima istanza, riguardato la riorganizzazione della rete ospedaliera", afferma il sindaco

E' stato approvato dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria documento sulla rete oncologica romagnola. "Abbiamo finalmente portato a termine un lavoro importante che aveva, in prima istanza, riguardato la riorganizzazione della rete ospedaliera e che ora ha acceso un focus specifico sulla riorganizzazione della rete oncologica, una delle partite più complesse che la sanità romagnola ha davanti nei prossimi anni - esordisce il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale -. Lo sforzo che abbiamo fatto è stato costruire una nuova piattaforma unica che metta al centro la qualità della risposta ai pazienti, superando ogni forma di campanilismo: un board unico di professionisti tra Ausl Romagna e Irst di Meldola che darà in tutti i presidi un livello di cure molto avanzato e la possibilità di attirare nel nostro territorio anche importanti progetti di ricerca".

"In questo quadro Ravenna sarà uno degli hub principali dell’offerta oncoematologica; in un’ottica di cooperazione con gli altri territori, Ravenna ha tantissimo da offrire sia sul versante oncologico che su quello ematologico - chiosa il primo cittadino -. Infatti, grazie alle grandi competenze scientifiche dell’Irst e al fatto che nel nostro ospedale l’oncoematologia è perfettamente integrata con tutte le altre strutture ospedaliere, la nostra città, su questa disciplina, diviene il cuore pulsante dell’Ausl Romagna, sia per alcuni progetti di ricerca per la sperimentazione di alcuni farmaci che, soprattutto, per i trapianti".

"Conclusa l’operazione di riordino della rete ospedaliera e nella speranza che vengano coperti i posti vacanti di primariato nel tempo più breve possibile, ora l’attenzione dell’amministrazione comunale di Ravenna, dei comuni del distretto di tutto il territorio della provincia e della Romagna si concentrerà sulla medicina territoriale - conclude De Pascale -. In questo senso abbiamo da poco inaugurato la Casa della salute di Sant’Alberto, a breve dovrà essere inaugurata quella di San Pietro in Vincoli e stiamo lavorando per coprire con la rete delle Case della salute anche altre zone del nostro forese e del centro urbano della città".

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