Cervia, riqualificazione e rilancio del porto: "Gli operatori si mettono in gioco"

Lamministrazione comunale di Cervia, dopo i numerosi incontri pubblici effettuati, sta predisponendo una serie di interventi per il complessivo recupero e valorizzazione del porto di Cervia e del Borgomarina. "Tutti gli operatori si sono messi in gioco per raggiungere un importante obiettivo comune che è il rilancio del comparto portuale e del Borgomarina - afferma il sindaco Luca Coffari -. L’amministrazione ha fatto numerose proposte al Sestante per trovare un positivo accordo per tutti, senza però ricevere risposte positive, è comunque intenzione dell’amministrazione nel rispetto della legge tutelare gli attuali 4 posti di lavoro, oltre che i servizi da tale cooperativa garantiti. Poiché la riorganizzazione è complessa chiediamo a tutti la massima collaborazione, al fine di trovare le migliori soluzioni possibili per il nostro porto. L'amministrazione ribadisce la propria disponibilità al confronto con tutti gli utenti ed a valutare tutte le proposte e soluzioni costruttive per migliorare il Porto di Cervia".

Dragaggio e ripristino navigabilità porto canale - "La Capitaneria non ha autorizzato la partenza dei lavori di escavo, in attesa della bonifica bellica - ricorda il sindaco -. Pur mantenendo la posizione sull’accaduto l'amministrazione ha proceduto ad affidare alla ditta tale lavoro di bonifica e non appena arriveranno le autorizzazioni necessarie partiranno i lavori. L’amministrazione conta di effettuare i lavori in questa primavera". La riqualificazione del Borgomarina prevede un nuovo arredo pubblico, con dehor ed organizzazione degli spazi ed attività produttive. La via Nazario Sauro nel tratto Ponte mobile – via Gervasi rimarrà chiusa al traffico veicolare fino a fine maggio. A settembre riprenderanno i lavori nel tratto Gervasi-Lungomare.

Il nuovo bando di gestione del Porto turistico è stato aggiudicato alla ditta Servimar di Cervia. Per quanto concerne la nuova modalità di gestione integrata dei servizi portuali (diporto, ponte mobile e sicurezza) il sindaco chiarisce che "l’amministrazione effettuerà le procedure di legge per la selezione. Rispetto agli anni passati, vi è la necessità di integrare più aspetti (ormeggio, gestione ponte mobile, sicurezza, ecc.)". La riqualificazione del Magazzino del Sale Darsena avverrà il mediante finanziamento Comune e Regione. Il progetto sperimentale per il mantenimento della navigabilità sarà completamente finanziato dall’Unione Europea. Ci sarà anche la rqualificazione mercatino del pesce.

La nuova disciplina sperimentale degli accosti entrerà in vigore in questa primavera. "Per quanto riguarda la proposta di nuova disciplina sperimentale degli accosti e servizi portuali, si evidenzia che la proposta è stata elaborata dopo alcuni incontri con le associazioni disponibili e che le osservazioni alla bozza erano da far pervenire entro il 10 marzo - afferma Coffari -. Al momento l’amministrazione sta valutando le osservazioni pervenute ed a breve pubblicherà gli esiti, congiuntamente anche al gestore dei servizi portuali. Nella bozza elaborata tutti gli attuali fruitori della darsena comunale o dell’asta porto canale mantengono il posto barca; alcune di queste imbarcazioni da diporto con minor pescaggio troveranno posto anche a monte del ponte mobile qualora nell’asta a mare non vi siano sufficienti posti; tali imbarcazioni avranno una tariffa annuale scontata; il ponte mobile verrà aperto più volte al giorno (indicativamente 4-5 volte) ad orari fissi da concordare con gli utenti interessati, l‘apertura frequente sarà resa più semplice con la nuova proposta di viabilità e da una accurata e specializzata manutenzione dell’infrastruttura nei mesi di aprile e maggio".

"Saranno ovviamente disponibili spazi e posti barca occupabili temporaneamente, in attesa dell’apertura del ponte - aggiunge -. Il nuovo soggetto gestore dei servizi portuali potrà garantire un servizio personalizzato di attracco anche al di fuori degli orari di apertura del ponte. Sarà cura dell’amministrazione provvedere alla predisposizione dei nuovi corpi morti, catenarie e ogni altro elemento utile ad un comodo ormeggio e alla sicurezza. L’area di proprietà comunale nella curva del lungomare, attualmente occupata dalla cooperativa “Sestante” la cui concessione è scaduta, verrà prorogata fino al termine dell’estate 2017. A breve entrerà in vigore la nuova ordinanza degli accosti, che prevede nella darsena comunale l’ormeggio delle imbarcazioni dei miticoltori (che continueranno fino a settembre a sbarcare il prodotto a fianco del piazzale Aliprandi), mentre di fronte al mercatino del pesce quelle delle reti da posta".