Dalle parole ai fatti, aggredisce il rivale a bottigliate ai Giardini Speyer: arrestato

Ancora un sanguinoso episodio nei pressi dei giardini Speyer di Ravenna. E' quanto accaduto domenica pomeriggio in via Farini, all'altezza di via Diaz. Erano circa le 17:30 quando un passante ha segnalato al 112 una colluttazione tra due individui di nazionalità italiana, uno nato nel Regno Unito nel 64’ e residente a Trento, ma di fatto senza fissa dimora, l’altro già noto alle forze dell'ordine nato a Roma, ma residente nel ravennate. La lite sarebbe scoppiata per futili motivi e subito divenuta grave nel livello di scontro.

Sono immediatamente intervenute sul posto una pattuglia della Stazione Carabinieri di via Alberoni, fatta convergere per la circostanza, e una “gazzella” del Nucleo Operativo e Radiomobile che in quel momento stava effettuando dei controlli proprio nei giardini Speyer, da lì poco distanti. Solo questo celerissimo intervento ha impedito che la situazione non degenerasse e che venisse interrotta tempestivamente evitando così il peggio.

L’aggressore, anch’egli noto alle forze dell'ordine, ha spaccato una bottiglia di vetro e brandendola dal collo ha minacciato la persone che aveva di fronte: purtroppo è presto passato dalle parole ai fatti continuando a piazzare numerosi fendenti all’indirizzo dell’altro uomo. L’intervento dei Carabinieri ha permesso che la vittima se la sia cavata “soltanto” con una ferita. Trasportato all’ospedale con l’ambulanza, veniva confermata una profonda ferita lacero-contusa alla guancia sinistra, guaribile con qualche punto di sutura e con 10 giorni di prognosi, come da referto del Pronto Soccorso. Una volta dimesso, il ferito ha presentato formale denuncia al Comando Stazione di Via Alberoni mentre l’aggressore, viste le modalità e le circostanze di fatto, è stato tratto in arresto in flagranza di reato e condotto nella camera di sicurezza della Compagnia di Ravenna in attesa del processo direttissimo.