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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Bagnacavallo

Bagnacavallo, Sacrario dei caduti: per i primi lavori servono 100mila euro. Parte una raccolta fondi

All’interno sono conservati pregevoli dipinti: la seicentesca “Madonna col Bambino, Santi e Confraternita dei Battuti Bianchi” e i settecenteschi “San Gioacchino e Sant’Anna con la Madonna bambina” e un “Santo francescano in adorazione della Croce”

Alcune associazioni di volontariato bagnacavallesi hanno unito le forze per reperire fondi finalizzati ai lavori sulla struttura del Sacrario dei Caduti di Bagnacavallo, chiuso dal 2012 in seguito a danni riportati a causa del terremoto. Il Sacrario, per essere messo in sicurezza e poter riaprire, necessita di una cerchiatura esterna alla volta e alla lanterna che la sovrasta, oltre a una serie di tiranti per legare assieme gli archi interni. Successivamente, fondi permettendo, occorrerebbe mettere mano anche alla copertura dell’abside. Per la prima fase di lavori sono necessari almeno 100mila euro.

Durante la Festa di San Michele (dal 25 al 29 settembre) manifesti informativi verranno affissi all’interno dei punti di ristoro e degli esercizi commerciali che intenderanno aderire all’iniziativa. Il traguardo che si spera di raggiungere è il reperimento di almeno 30mila euro. Il Sacrario dei Caduti - originariamente chiesa della Confraternita dei Battuti Bianchi, che si occupava dell’assistenza ai malati - è un edificio settecentesco unico nel suo genere. Chiusa al culto nel 1908 e destinata ad altri usi, la chiesa venne riaperta dopo la Seconda guerra mondiale per conservare la memoria dei caduti in guerra bagnacavallesi (civili e militari). All’interno sono conservati pregevoli dipinti: la seicentesca “Madonna col Bambino, Santi e Confraternita dei Battuti Bianchi” e i settecenteschi “San Gioacchino e Sant’Anna con la Madonna bambina” e un “Santo francescano in adorazione della Croce”.

La raccolta fondi è sostenuta da: Pro Loco (capofila) BiART Gallery, associazione Amici di Neresheim, scuola comunale d’arte “Bartolomeo Ramenghi”, centro sociale Amici dell’Abbondanza, La Gardela, Società di mutuo soccorso fra gli operai, associazione Traversara in fiore, The colours of freedom, la Tenda della pace di Villanova, ANPI di Bagnacavallo, AIDO Bagnacavallo, associazione “All’Abbondanza”, Gruppo Alpini di Bagnacavallo, Corale Bagnacavallese “Ebe Stignani”, AVIS comunale, Gli amici della musica, associazione musicale “Doremi”, Il Piccolo, osteria La Cicala, associazione L’incontro di Villaprati, parrocchia di San Michele e San Pietro. L’iniziativa è organizzata con il patrocinio del Comune di Bagnacavallo e la collaborazione dell’associazione nazionale Famiglie caduti e dispersi in guerra - sezione di Bagnacavallo.

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