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Cronaca

Vendite natalizie "insoddisfacenti", ma ora tocca ai saldi

C'è un 'cauto' scaramantico ottimismo delle aspettative sull'andamento dei prossimi saldi invernali che inizieranno il 5 gennaio 2012. Confcommercio Ravenna ha realizzato un sondaggio tra i commercianti

C’è un ‘cauto’ scaramantico ottimismo delle aspettative sull’andamento dei prossimi saldi invernali che inizieranno il 5 gennaio 2012. Nelle giornate del 28 e 29 dicembre, Confcommercio Ravenna ha realizzato un sondaggio tra i commercianti, somministrando 4 domande sui saldi e sulle vendite natalizie. Per la maggioranza degli operatori intervistati le vendite saranno stabili o in aumento (54,6%), contro un 45,4% per i quali diminuiranno. Rispetto allo scorso anno, coloro che si aspettano un aumento o una stabilità delle vendite sono in calo di oltre il 23% e di conseguenza la percentuale di coloro che si aspettano una diminuzione è raddoppiata.

Anche per quanto riguarda l’intensità della spesa delle famiglie, per oltre il 73% degli intervistati si spenderà dai 30 ai 120 € (lo scorso anno era quasi il 90%), in aumento la spesa dai 15 ai 30 €. Il 10% pensa che i clienti spenderanno oltre i 120 €.

Per quanto riguarda la tipologia di prodotti più venduta, il 47% dichiara che si aspetta di vendere ‘beni utili’ (con un aumento del 14% rispetto allo scorso anno), meno ‘prodotti di marca’ (27,2% con una diminuzione di 18 punti), abbastanza stabili i ‘prodotti economici’, il 7,8% dichiara ‘nessuno in particolare’.

Alla domanda “Come sono andate le vendite natalizie?”, il campione si è spaccato a metà: per il 45,5% le vendite sono state stabili e per un altro 45,5% le vendite hanno subito un calo. Forte calo per il 9,0% degli intervistati. Se sommiamo le percentuali di chi ha dichiarato vendite in calo e in forte calo, la percentuale arriva al 54,5%. Nessuno ha dichiarato ‘soddisfacenti’ le vendite natalizie.

“A pochi giorni dall’inizio dei saldi invernali 2012  - dichiara Graziano Parenti, Presidente Confcommercio Ravenna - le aspettative degli operatori sulle vendite dei saldi invernali mostrano un cauto scaramantico ottimismo. Lo scontrino medio quoterà tra i 30 ai 120 € per la maggioranza degli intervistati, con punte dagli 80 ai 120 per quasi un terzo degli intervistati. Ci si aspetta di vendere più beni utili. Ravenna ha la possibilità di sganciarsi dal trand nazionale, grazie al turismo. Nessuno però ci crede e ci investe veramente”.

 

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