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Cronaca Conselice

San Patrizio, la Regione cofinanzierà un progetto di 160mila euro per la riqualificazione del centro

"Siamo molto soddisfatti dei risultati del percorso partecipativo, e ancor più del fatto che alcuni dei progetti ideati dalla cittadinanza potranno concretizzarsi anche grazie al contributo regionale", sottolinea il sindaco Paola Pula

La Giunta comunale di Conselice ha presentato martedì pomeriggio i risultati finali del percorso partecipativo “E se domani…un pozzo di idee per San Patrizio”. Voluto dal Comune con il sostegno della Legge regionale 15/2018 della Regione Emilia-Romagna, il progetto ha preso avvio nel mese di gennaio ed ha coinvolto in maniera diretta cittadini, amministratori, commercianti, tecnici ed associazioni per riprogettare il futuro della frazione. Attraverso assemblee pubbliche, incontri di cittadini e la costituzione di gruppi di lavoro, sono stati individuati quattro interventi ritenuti prioritari dai partecipanti: il restyling della centrale via Mameli, il recupero del parco pubblico, il rilancio delle attività commerciali e del loro potenziale e la realizzazione di una nuova pista ciclopedonale di collegamento con Conselice.

I quattro progetti sono stati approfonditi, dal punto di vista tecnico, normativo ed economico e sono diventati veri e propri piani partecipati: lo scorso 12 luglio, nel corso dell’affollato evento finale, gli abitanti di San Patrizio hanno votato e approvato i progetti, per giungere poi alla versione finale presentata ieri alla Giunta (e visionabile liberamente sul sito del Comune di Conselice). Al di là degli ottimi risultati ottenuti in termini di partecipazione e progettazione collettiva, l’importante ulteriore novità è che una parte significativa degli interventi richiesti farà parte di un progetto che il Comune presenterà alla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della Legge 41/97 (che prevede contributi per la riqualificazione e valorizzazione della rete commerciale): il progetto, del valore complessivo di 160 mila euro, dovrebbe avere un cofinanziamento regionale del 70%.

In particolare, il progetto prevede la valorizzazione e il miglioramento dell'accessibilità (e quindi dell'attrattività dell’area), mediante un collegamento reale, visivo e sensoriale volto a creare un percorso d’insieme identitario, che parte dal parco pubblico all’ingresso di San Patrizio, passa dalla stazione ferroviaria e giunge sino a piazza Mameli: il tutto attraverso la valorizzazione dei percorsi pedonali, degli spazi verdi e dell’arredo urbano. L’area oggetto di intervento è incentrata in particolare lungo la via Mameli, per il tratto che va dal parco alla Piazza: ovvero il corso principale di San Patrizio, sul quale affacciano le principali attività commerciali, in parte attive ed in parte dismesse. Il progetto di riqualificazione, presentato anche alle associazioni di categoria, è volto anche a includere gli importanti valori della comunità emersi durante il percorso partecipato (la solidarietà, la coesione, il volontariato, l’aiuto vicinale, la conoscenza e l'amicizia tra i cittadini), attraverso le scelte progettuali e in particolare gli elementi di arredo urbano, che caratterizzeranno l’intervento.

Principi e valori che supporteranno fattivamente la ripresa anche commerciale, grazie ad azioni di fattiva solidarietà da parte dei cittadini, volte anche ad incentivare l’apertura di nuove attività commerciali legate a prodotti di nicchia o del territorio. “Siamo molto soddisfatti dei risultati del percorso partecipativo, e ancor più del fatto che alcuni dei progetti ideati dalla cittadinanza potranno concretizzarsi anche grazie al contributo regionale – sottolinea il sindaco Paola Pula -. Le modalità del percorso ci rendono orgogliosi di come si è mossa la comunità sanpatriziese, e saranno le medesime che utilizzeremo per i percorsi partecipativi che coinvolgeranno nei prossimi mesi anche le comunità di Conselice e Lavezzola”.

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