È stato siglato il patto di gemellaggio tra il Comune di Sant’Agata sul Santerno e i Comuni francesi di Eybouleuf, La Geneytouse, Royères e Saint Denis des Murs, raggruppati nell’associazione “Noblat Aigues Vives”. Per ufficializzare l’amicizia, il sindaco Enea Emiliani si è recato oltralpe nel weekend di Ferragosto insieme alla vicesindaco Lilia Borghi che si è spesa molto, anche in passato, per la buona riuscita del progetto; con loro una delegazione di 17 ragazze e ragazzi e 13 adulti.

La firma è avvenuta domenica nella sala consigliare del Comune di Royères, al termine di una emozionante cerimonia terminata con gli inni nazionali dell'Italia e della Francia. Oltre ai sindaci era presente anche Gérard Vandenbroucke, vicepresidente della Regione Limousin, che ha ribadito l'amicizia con la Provincia di Ravenna del presidente Jean-Paul Denanot. “Sono stati quattro giorni molto intensi - ha raccontato il sindaco Enea Emiliani -. Abbiamo ricevuto un'accoglienza straordinaria da parte degli amministratori, dell'associazione Noblat Aigues Vives e delle famiglie francesi. I ragazzi sono stati molto soddisfatti dell'esperienza vissuta e subito il pensiero è andato all'anno prossimo per un nuovo incontro in Italia. Visibile è stata la commozione di tutti al momento della partenza per il ritorno a casa”.

"Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto l'obbiettivo che ci eravamo prefissati, ovvero di arrivare al vero e proprio gemellaggio con i nostri amici francesi - ha continuato Emiliani -. Con questo progetto Sant’Agata apre i suoi orizzonti ai valori positivi dell'Unione Europea. Devo ringraziare Luigi Antonio Amadei e gli amministratori precedenti, la Provincia di Ravenna e tutte le famiglie che hanno creduto in questo progetto che oggi si è concretizzato. In particolare, voglio ringraziare la vicesindaco Lilia Borghi, che è stata determinante per la buona riuscita del progetto. Da sottolineare è anche la forza di questo gemellaggio, nel quale sono i giovani delle nostre scuole i veri protagonisti. In un momento difficile di crisi mondiale e quindi anche europea, alcune prese di posizione superficiali e pretestuose stanno alimentando un vento antieuropeo che sta soffiando sempre più forte. Sono convinto invece che sarà grazie a una maggiore integrazione europea se gli Stati riusciranno a fronteggiare questo momento storico. Noi, coinvolgendo i nostri giovani, mettiamo la nostra piccola pietra per la costruzione di una più forte Unione Europea". L’impegno solenne, come da testo del giuramento di gemellaggio, rimarca la precedente sottoscrizione del “Patto di Amicizia”, avvenuta il 28 luglio 2013 in concomitanza del viaggio in terra santagatese di una delegazione dei Comuni francesi.