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Cronaca

Scuola, la denuncia del consigliere: "Genitori costretti a pagare per la sorveglianza dei bambini in mensa"

E' quanto denuncia il capogruppo in consiglio di Forza Italia, Alberto Ancarani, in merito a un istituto scolastico ravennate

"Famiglie costrette a pagare per la vigilanza dei propri figli nella mensa scolastica". E' quanto denuncia il capogruppo in consiglio di Forza Italia, Alberto Ancarani, in merito all'istituto comprensivo San Biagio, scuola don Minzoni di via Cicognani. "Quanto accade nella scuola ha dell’incredibile - tuona Ancarani - Il Consiglio di istituto ha infatti deliberato, nel settembre scorso, di pretendere dalle famiglie il pagamento del servizio di sorveglianza mensa per i docenti che svolgono l’assistenza alla mensa nella giornata di rientro pomeridiano degli alunni che rimangono per il vitto di metà giornata".

La somma richiesta, come si legge nella delibera, ammonta a 52 euro. "Ma il punto non è l’ammontare della cifra, che non riguarda il servizio di mensa, quanto la sorveglianza durante tale servizio - continua il consigliere - La delibera, infatti, prevedeva che se entro la fine di novembre gli alunni non avessero pagato sarebbero stati esclusi dal servizio. Si tratta di una specie di ricatto ai genitori: “Se non paghi non sorvegliamo tuo figlio”. Com’è evidente si tratta di una richiesta inconcepibile in una scuola pubblica, che non può in nessun modo essere tollerata, a maggior ragione se la richiesta avviene con la previsione di una specie di “ritorsione”. Nei prossimi giorni i gruppi Forza Italia in Provincia e in Regione presenteranno formali interrogazioni per ottenere spiegazioni e porre rimedio a questa stortura".

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