Coltivava marijuana in pineta: in casa un autentico laboratorio per produrre droga

I Carabinieri, insieme agli uomini del Corpo Forestale dello Stato, hanno arrestato un operaio incensurato ravennate di 50 anni con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Secondo quanto ricostruito dai militari, nel tempo libero l’uomo aveva intrapreso una seconda attività, illecita, di coltivazione di piante di marijuana. E’ stato infatti sorpreso a raccogliere le piante da lui stesso curate, nella pineta adiacente a via delle Maone a Casalborsetti.

Alla vista degli uomini in divisa il cinquantenne ha tentato allontanarsi, solo dopo però aver estirpato quante più piante possibile al fine di depistare il controllo e nascondere le tracce. Fermato e identificato, è stato trovato però in possesso di 3 piante di marijuana di altezza da 1,50 a 1,75 metri, 2 piante secche di marijuana di 2.90 metri e 89 centimetri ed un coltello a serramanico.

In casa è stato rinvenuto anche un vero e proprio laboratorio composto da agenti chimici, strumentazioni e ogni altro bene necessario al fine di produrre droga. Recuperati e sequestrati anche 1190 euro in contanti, provento dell’attività di spaccio, ed ulteriori 30 grammi di marijuana essiccata. Processato per direttissima, ha patteggiato la pena.