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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Si apre la quinta Scuola di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali

La Scuola rappresenta un’occasione di approfondimento e scambio per dottorandi e giovani ricercatori che svolgono le proprie ricerche nel settore

Si è aperta martedì mattina e proseguirà fino a venerdì 26 a Ravenna la ‘Quinta Scuola di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali. Le nuove frontiere della ricerca’. La Scuola rappresenta un’occasione di approfondimento e scambio per dottorandi e giovani ricercatori che svolgono le proprie ricerche nel settore. L’edizione 2018 sarà dedicata alla presentazione delle più innovative frontiere della ricerca nel campo della Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali e vedrà il contributo di esperti autorevoli, di rilevanza nazionale e internazionale, che saranno in grado di offrire una visione avanzata degli studi su molte delle tematiche emergenti nell’ambito della chimica dell’ambiente
e dei beni culturali. La Scuola è organizzata da Rocco Mazzeo, Silvia Prati e Giorgia Sciutto (Dipartimento di Chimica Giacomo Ciamician, Università di Bologna) congiuntamente a Ivano Vassura, Fabrizio Passarini ed Elena Bernardi (Dipartimento di Chimica Industriale Toso Montanari, Università di Bologna).

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