Si lanciano contro la vetrata col furgone e "svuotano" il negozio in pieno centro
Il valore del bottino è ancora in fase di quantificazione, ma si parla di diverse decine di migliaia di euro
Spaccata notturna in pieno centro a Faenza. Nella notte tra lunedì e martedì a essere preso di mira è stato il negozio di articoli sportivi "Offside" di corso Matteotti. Per riuscire a entrare, i malviventi si sono lanciati contro la vetrina del negozio con un furgone, utilizzandolo come ariete e abbattendo la vetrina senza però infrangerla, essendo un vetro anti-infrangimento, e quindi senza fare più di tanto rumore. La titolare del negozio infatti, che abita proprio sopra allo stabile preso di mira dai ladri, non si è accorta di nulla fino a quando non è stata avvisata martedì mattina.
I malviventi hanno ripulito le due stanze portando via abbigliamento di marca, zaini, attrezzatura sportiva, sci, scarpe, non lasciando quasi nulla in negozio, oltre al fondo cassa di circa 600 euro. Il valore del bottino è ancora in fase di quantificazione, ma si parla di diverse decine di migliaia di euro. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del radiomobile, che ora cercheranno di fare luce sulla vicenda. Il negozio,sprovvisto di allarme e di telecamere di videosorveglianza, era già stato vittima di furti in passato.
"La spaccata notturna in pieno centro non è da sottovalutare - commentano dalla lista Insieme per Cambiare Romagna - Rilanciamo la richiesta già fatta a più riprese in consiglio comunale di aumentare i controlli sul territorio. Nelle richieste vi è quella fondamentale di implementare le telecamere nelle rotonde e negli incroci delle zone extraurbane per prevenzione e tutela, ma maggiori telecamere sono essenziali anche in centro storico". "Questa mattina ho fatto immediatamente visita al negozio per esprimere la nostra vicinanza - spiega Paolo Cavina, Presidente di Insieme per Cambiare e capogruppo in consiglio comunale, accompagnato nella visita dall'assessore alle attività produttive e urbanisitca Domizio Piroddi - Non vogliamo lasciar correre questi episodi e saremo attenti a sollecitare chi deve occuparsi della sicurezza in città. Sarebbe opportune, inoltre, delle modifiche legislative nazionali affinché possano venire inflitte pene reali ai delinquenti, tali per cui smettano di delinquere. Bisogna fare, non promettere".