Sicurezza stradale, premiata l'associazione "Faenza per te"

L'associazione "Faenza per te" ha vinto il Premio d'Argento Civile nella sesta edizione del Premio nazionale per la sicurezza stradale Christian Campanelli, dedicato alla memoria del giovane giornalista campano prematuramente scomparso in seguito a un incidente stradale. Il premio, nato con l'obiettivo di valorizzare l'operato di chi si impegna a garantire la sicurezza sulle strade, ridurre gli incidenti e difendere le vite umane, è organizzato dall'associazione Life per la sicurezza stradale ed è diviso in sette categorie. Faenza per te è un'associazione onlus nata nel 2006 da un'intuizione di Giancarlo Olivelli, operatore del 118, con lo scopo di diffondere la cultura della prevenzione degli incidenti stradali. L'associazione collabora attivamente con il comitato locale della Croce Rossa italiana e con la Polizia municipale di Faenza nell'attività di sensibilizzazione e prevenzione nelle scuole del territorio faentino per far conoscere ai cittadini di domani le regole per circolare correttamente in strada, evitare pericoli e intervenire efficacemente in caso di emergenza.

"Questo riconoscimento è motivo di soddisfazione e di orgoglio - dichiara il presidente dell'associazione Giancarlo Olivelli - e colgo questa occasione per ringraziare la Giunta comunale, la Polizia municipale, la Croce Rossa e le associazioni del territorio che collaborano con noi. La nostra associazione si sta impegnando da anni per educare anche i bambini più piccoli alla sicurezza stradale e al primo soccorso. Ci auguriamo che questa educazione al primo soccorso diventi operativa al più presto, entrando nelle scuole a tutti i livelli, dalle materne alle medie. Negli ultimi tempi anche a livello nazionale si sta andando in questa direzione e di questo siamo particolarmente soddisfatti". La cerimonia di premiazione è programmata sabato 11 novembre alle 10.30, presso la Certosa di Padula (Salerno), uno dei monumenti più suggestivi del patrimonio artistico italiano, riconosciuta nel 1998 patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.