rotate-mobile
Cronaca

Il maltempo colpisce duro: mareggiate sulla costa, il Reno sotto osservazione

L'annunciato fenomeno di mare grosso e onde alte ha già provocato alcuni danni dovuti alle mareggiate. A Lido di Savio venerdì mattina l'acqua ha raggiunto i margini della duna e si è registrato un fenomeno di ingressione marina in Via Cesena

Pioggia battente, vento di scirocco e mare molto mosso. Il maltempo non accenna ad placarsi: il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, ha disposto la chiusura delle dighe foranee a tutela dell’incolumità pubblica. Preoccupa il livello del fiume Reno, ragion per cui l’Amministrazione comunale ha chiuso l’accesso al traghetto a Sant’ Alberto. "È in vigore - illustra il primo cittadino - la mia ordinanza che vieta alla cittadinanza l’accesso alle dighe foranee e ai moli di Marina di Ravenna e Porto Corsini e al molo di Casalborsetti fino all’esaurimento della perturbazione previsto per sabato mattina".

ALLAGAMENTI - L’annunciato fenomeno di mare grosso e onde alte ha già provocato alcuni danni dovuti alle mareggiate. A Lido di Savio venerdì mattina l'acqua ha raggiunto i margini della duna e si è registrato un fenomeno di ingressione marina in Via Cesena. A Lido di Dante si è allagato il Bagno Smeraldo, ma non si sono registrate situazioni di ingressione marina in strada. A Lido Adriano nella parte sud il mare ha eroso la duna e l'acqua ha sfiorato gli stabilimenti balneari, mentre nella parte nord l’acqua ha raggiunto il piede della duna. A Marina di Ravenna è stata chiusa la Via Molo Dalmazia dalle 8 a causa dell’ingressione marina, mentre nella tarda mattina è stata chiusa la chiusura della diga foranea. Chiusa anche la diga foranea di Porto Corsini, mentre a Casal Borsetti sono stati chiusi i percorsi ai margini del canale.

Gennaio si chiude con la mareggiata (foto di Massimo Argnani)

MONITORAGGIO FIUMI - Sotto osservazione i fiumi Savio, Ronco, Montone, Canale destra Reno e Lamone. Venerdì mattina il Santerno ha raggiunto il massimo della piena, con i tecnici della Protezione Civile che stanno monitorando il corso da Sant'Agata verso Voltana, dove il fiume si incrocia con il Reno, per il quale è scattata la fase d'attenzione. La situazione è monitorata anche dagli agenti della Polizia Municipale della Bassa Romagna, alla presenza del comandante Roberto Faccani, e dal personale della Polizia Provinciale. Alle prime luci dell'alba c'è stato un intervento di pulizia dei tronchi bloccati lungo il corso del fiume nella zona di Bastia.

ULTERIORI RACCOMANDAZIONI - Matteucci raccomanda i cittadini a "non accedere alle massicciate delle foci di fiumi Lamone, Uniti e Savio; circolare solo se necessario e con particolare prudenza sulle strade lungomare delle località rivierasche". Viene sottolineato dall'amministrazione comunale di Ravenna di "fare attenzione alla eventuale caduta di rami e alberi, segnali stradali e cartelloni pubblicitari, così come al cedimento di strutture quali tettoie, pergolati, tendoni, cantieri. Potrebbe verificarsi, inoltre, la sospensione di forniture di energia elettrica, e telefonica in caso di danni alle linee aeree". "Si chiede inoltre alla cittadinanza di contattare il numero telefonico della Polizia municipale 0544219219 attivato per eventuali emergenze e segnalazioni - conclude Matteucci -. Il Comune tiene monitorata la situazione. Insieme agli enti preposti monitoriamo la situazione".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il maltempo colpisce duro: mareggiate sulla costa, il Reno sotto osservazione

RavennaToday è in caricamento