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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Bagnacavallo

Sopravvive alla malattia e per "ricambiare" si dedica al volontariato: la storia di Nazifa

Nazifa è giunta in Italia dall’Afghanistan nel 2008 per potersi curare da una grave malattia grazie al contingente militare italiano e alla Protezione civile

Nella seduta di è stata ospite del Consiglio comunale di Bagnacavallo Nazifa Noor Ahmad, la giovane bagnacavallese di origine afgana insignita dal presidente Sergio Mattarella dell'attestato d'onore di Alfiere della Repubblica per il suo impegno nel volontariato. Introdotta dal presidente del Consiglio comunale Perla Micheli, Nazifa è stata accolta dal sindaco Eleonora Proni, che l’ha definita "un esempio per tutti i nostri ragazzi e le nostre ragazze, che dimostra quanto sia importante l’impegno che ciascuno di noi riesce a profondere nella propria vita quotidiana. Sei un esempio anche per come hai affrontato il tuo percorso di vita – ha aggiunto il sindaco –, il distacco e la lontananza dal tuo paese e dalla tua famiglia, e i problemi che ci sono stati, che invece di abbatterti ti hanno arricchito, rendendoti una giovane donna forte e coraggiosa".

Sopravvive alla grave malattia e diventa volontaria della Croce Rossa: premiata da Mattarella

Nazifa è giunta in Italia dall’Afghanistan nel 2008 per potersi curare da una grave malattia grazie al contingente militare italiano e alla Protezione civile, in particolare a Roberto Faccani (allora responsabile della Protezione civile della Bassa Romagna) che l'ha poi ospitata presso la propria famiglia. È stato lo stesso Faccani a raccontare come fu "il padre di Nazifa, con grande dignità, a rivolgersi a me in italiano chiedendo un aiuto per poterla salvare e lei, per ricambiare, ha sempre cercato di dare una mano a chi ha bisogno". Ora Nazifa, che ha sedici anni, frequenta il liceo scientifico ed è attiva nel volontariato.

"L’impegno con la Croce Rossa è nato perché volevo ricambiare l'affetto e il bene che ho ricevuto in tutti questi anni – ha spiegato poi Nazifa – Quello che faccio nella Croce Rossa non è nulla di che, però ho notato che anche soltanto la compagnia, la presenza di una persona che sa parlare la tua stessa lingua ha cambiato un po’ il modo di vedere delle persone che accogliamo". Nazifa ha mostrato al Consiglio l’attestato di Alfiere della Repubblica consegnatole da Mattarella nel marzo scorso e l’Amministrazione le ha fatto dono di una pergamena, una spilla dedicata a Bagnacavallo, un’incisione raffigurante Piazza Nuova e alcune pubblicazioni curate dal Comune.

Nazifa attestato Alfiere-2

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