Lo spacciatore con lo scooter rosso bloccato dal poliziotto mezzofondista
Gli agenti battevano già da giorni la zona tra le vie Po e Romea Sud, dove era segnalato un giro di spaccio ad opera di un nordafricano che si spostava con uno scooter “Typhoon” di colore rosso.
E' stato sorpreso mentre spacciava una dose di cocaina ad un giovane ravennate. Un clandestino tunisino di 36 anni è stato arrestato giovedì mattina dagli agenti della Squadra Mobile di Ravenna. Durante l'udienza per direttissima, il giudice ha imposto al pusher l’obbligo di dimora con la permanenza notturna in casa in attesa del processo che si terrà la prossima settimana. Gli agenti battevano già da giorni la zona tra le vie Po e Romea Sud, dove era segnalato un giro di spaccio ad opera di un nordafricano che si spostava con uno scooter “Typhoon” di colore rosso.
Sorpreso il passaggio di mano, gli uomini in divisa hanno deciso di intervenire per bloccare lo spacciatore ed identificare l’acquirente. Già arrestato più volte in passato per spaccio di droga, si è dato alla fuga a piedi, abbandonando lo scooter sul posto.Ne è nato un inseguimento con il capo della sezione antidroga che per sfortuna dello spacciatore è un ottimo mezzofondista. I cittadini presenti alla scena, resisi conto di quanto stava accadendo, si sono offerti di aiutare il poliziotto che nel frattempo aveva bloccato a terra lo straniero.
Ammanettato e riportato allo scooter, è stato perquisito: sotto alla sella era stato trovato tutto l’armamentario dello spaccio (una bilancina elettronica di precisione, 8 grammi di cocaina e il cellophane per confezionare le dosi). Venerdì mattina è comparso davanti al giudice per la direttissima: nella sentenza è stato imposto l’obbligo di dimora con la permanenza notturna in casa in attesa del processo che si terrà la prossima settimana.
