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Cronaca Faenza

Writer con la passione per la marijuana: in casa piantine ed un chilo di droga

L'arresto è frutto di un'articolata attività investigativa svolta dal personale del Commissariato manfredo in relazione a numerose scritte con il logo "cream" e "jesus", comparse su diversi palazzi del centro cittadino, anche di carattere storico-artistico

Aveva oltre un chilo di marijuana coltivata nel terrazzo di casa. Una faentino di 22 anni è stato arrestato nel primo pomeriggio di mercoledì dagli agenti del Commissariato di Polizia di Faenza per detenzione ai fini di spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti. L’arresto è frutto di un’articolata attività investigativa svolta dal personale del Commissariato manfredo in relazione a numerose scritte con il logo “cream” e “jesus”, comparse su diversi palazzi del centro cittadino, anche di carattere storico-artistico.

Imbrattata tra l'altro anche ll’opera a graffite realizzata nel 2012 dal noto artista Goffredo Gaeta, presente nel locale sferisterio del circolo sportivo Macrelli e raffigurante una scena dell’antico gioco del bracciale. Nel mirino degli inquirenti è finito il 22enne, incensurato e disoccupato, con la passione per la grafica. L’autorità giudiziaria ha emesso un decreto di perquisizione a carico del giovane per il reato di “imbrattamento e deturpamento di beni immobili altrui”, con la finalità di rinvenire, in particolare, bombolette di vernice, disegni e quant’altro compatibile  e riconducibile a quanto utilizzato per danneggiare gli edifici del centro cittadino.

Durante la perquizione gli agenti hanno trovato nell'abitazione, nel centro di Faenza, dove il ragazzo vive con la madre e la sorella, oltre un centinaio di bombolette di vernice, diluenti, diversi grafici ed appunti. Ma, oltre a questo, e con grande sorpresa, è stato rinvenuto oltre un chilo di marijuana. La droga era stata occultata nella camera da letto, ripostiglio, garage, balcone e contenuta, in parte in diversi e numerosi sacchetti di cellophane. Sul balcone, ben disposte, c'erano una decina di piante già grandi di marijuana.

Alcune di queste erano in piena florescenza e pronte per essere lavorate ed immesse nel mercato. Sotto sequestro inoltre una piccola quantità di cocaina in due confezioni in cellophane termosaldate, una mazzetta di denaro di 1000 euro e un bilancino di precisione. Un ulteriore particolare: è stato recuperato e sequestrato nell’abitazione del giovane anche un cartello di segnaletica stradale di videosorveglianza di proprietà della Polizia Municipale di Ravenna, decorato con alcuni graffiti. Giovedì mattina il 22enne è comparso davanti al giudice per il processo per direttissima (pm Monica Gargiulo).

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