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Cronaca Piazzetta Lungomare

"Stop alle Trivelle in Adriatico": mobilitazione a Lido di Dante

L’appuntamento è a partire dalle 9 nella Piazzetta Lungomare, dove sarà presente un banchetto informativo sui temi connessi alle estrazioni.

Sabato sarà una giornata di mobilitazione internazionale sulle coste adriatiche. Legambiente ed altre associazioni ambientaliste dei paesi che si affacciano sull’adriatico, saranno sulle spiagge per chiedere lo stop alle trivellazioni in Adriatico. La giornata sarà organizzata al Lido di Dante, sotto gli occhi della piattaforma di estrazione di gas Angela Angelina. L’appuntamento è a partire dalle 9 nella Piazzetta Lungomare, dove sarà presente un banchetto informativo sui temi connessi alle estrazioni.

Alle 16 partiranno, sempre dalla piazzetta Lungomare, una biciclettata ed una camminata alla scoperta delle bellezze naturali della Foce del Bevano; un luogo che rischia di scomparire a causa della subsidenza, causata anche delle estrazioni di gas lungo la costa. Alla mobilitazione in Emilia Romagna ha aderito il gruppo di docenti e ricercatori “Energia per l’Italia”, il Comitato Cittadino Lido di Dante, Il Comitato in Difesa della Costituzione di Ravenna, il Comitato per la Legalità e la Democrazia Ravenna  ed il Circolo di Ravenna “Libertà giustizia”.

Per l'associazione ambientalista, quella delle trivellazioni è "una strada miope, di breve durata ed anacronistica quella intrapresa da alcuni Paesi, Croazia e Italia in primis, di puntare sulle estrazioni delle risibili riserve di idrocarburi presenti sui fondali adriatici: una politica energetica miope ed anacronistica a solo vantaggio delle compagnie private". "I rischi ed i possibili danni delle attività estrattive in mare ricadrebbero invece sulla collettività - continua Lagambiente -. L’Adriatico infatti è un ambiente estremamente fragile per le caratteristiche proprie di “mare chiuso”. In questo contesto già difficile l’inserimento di nuove attività di ricerca ed estrazione di idrocarburi  comporterebbe un impatto devastante non solo per l’ecosistema marino, ma anche per le attività che oggi costituiscono una preziosa risorsa economica per i Paesi costieri, come la pesca e il turismo. Tutto per. Le quantità di idrocarburi in gioco sono risibili, grandi invece i rischi e i possibili danni che ricadrebbero sulla collettività".

"Questa è la ragione per cui la Goletta Verde quest’anno partirà da Rovigno, in Croazia, dove si terrà una grande assemblea internazionale, insieme alla coalizione croata SOS Za Jadran (Sos Adriatico), in cui verrà lanciato un appello comune in difesa dell’adriatico che rientra nel percorso verso la COP21 di Parigi e vedrà il coinvolgimento della coalizione italiana Parigi 2015 - affermano da Legambiente -. L’azione simultanea promossa su tutte le coste adriatiche vedrà sulle spiagge grandi striscioni con la scritta “NO OIL! #StopSeaDrilling”, che verranno  riempiti dalle pennellate, i segni e i messaggi di chi vorrà schierarsi contro le trivellazioni".

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