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Cronaca

Tariffa sui rifiuti, il 'no' di Confcommercio e Confesercenti

Dopo aver esaminato attentamente la documentazione rilasciata durante l'incontro sopracitato, Confesercenti e Confcommercio del ravennate esprimono un parere negativo e fortemente critico sull'aumento medio della TIA

A seguito della riunione, svoltasi alla Provincia di Ravenna in data 31 agosto 2011, alla presenza dell’assessore Roncuzzi e dei tecnici dell’Agenzia d’Ambito, è stato chiesto un parere alle Associazioni di categoria presenti in merito all’ipotesi di incremento della tariffa di igiene ambientale sul territorio provinciali.  Dopo aver esaminato attentamente la documentazione rilasciata durante l’incontro sopracitato, Confesercenti e Confcommercio del ravennate esprimono un parere negativo e fortemente critico sull’aumento medio della TIA pari a 8,5% per le utenze non domestiche.
 

“L’ipotesi avanzata da ATO, maturata a seguito delle richieste dell’ente gestore della raccolta dei rifiuti (HERA), è stata innanzitutto comunicata con un forte ritardo ed impone un aumento eccessivo, superiore alla somma degli incrementi del quinquennio 2006-2011 pari all’8,4%: una proposta inaccettabile (nel merito e nel metodo) che va anche a ledere gli accordi stabiliti nel 2005 al momento della istituzione dell’Autorità d’Ambito.  - protestano le associazioni - Comunicare un incremento così oneroso al mese di settembre, quando fino a questo momento gli esercenti hanno pagato per una tariffa che pensavano valida almeno fino alla fine dell’anno solare, andrà a suscitare malcontenti e metterà in maggiore difficoltà gli utenti. Non è certo questo il momento di aumento di costi di questo genere quando peraltro da parte delle stesse istituzioni si invita al contenimento dei prezzi”.

“Un incremento di 8,5% significa, ad esempio, per un ristorante almeno 300 euro in più all’anno e per uno stabilimento balneare circa 200 euro e come si evince da questi dati, l’onere è significativo, tenendo conto del periodo di crisi che non passa e della stagione che non è andata come si sperava”.  In merito Confesercenti e Confcommercio invitano le amministrazioni locali della provincia di Ravenna ad un incontro nel brevissimo periodo, dal momento che restano solo una decina di giorni per portare ufficialmente il nostro parere all’assessore Roncuzzi, e che la decisione finale di ATO è prevista per fine mese.
 
“Invitiamo l’Autorità d’Ambito a rivedere l’ipotesi di percentuale di incremento sulla tariffa di igiene ambientale, in quanto eccessivamente onerosa e difficile da applicare, anche in considerazione del fatto che in data 31 dicembre 2011 scade la concessione ad HERA sulla gestione della raccolta dei rifiuti”.

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