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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Taser, droni e cani anti-droga: tante novità in vista per la Polizia locale

"A giugno sarà introdotto il taser, abbinandolo alle bodycam, specie di telecamere che dieci agenti indosseranno sulla divisa; successivamente la polizia municipale potrà contare su un cane antidroga e su un drone"

È passato oltre un anno da quando, nel gennaio 2019, Lista per Ravenna, per iniziativa di Stefano Donati suo capogruppo nel consiglio territoriale del Centro Urbano, presentò al consiglio comunale un pacchetto di cinque ordini del giorno firmati dal consigliere Alvaro Ancisi, contenenti altrettante proposte volte ad attrezzare e a rafforzare la Polizia locale sul fronte della sicurezza. Tra queste la sperimentazione del taser, pistola ad impulsi elettrici (detta anche storditore o dissuasore elettrico) ad uso degli agenti su strada; l'utilizzo di almeno un cane antidroga, per contrastare lo spaccio di stupefacenti nelle zone più degradate; l'acquisizione di un drone, a supporto della prevenzione e della repressione dei reati, dei disordini e del degrado con controlli, rilevazioni, indagini e azioni di vigilanza; il prolungamento dei turni di servizio degli agenti, per non lasciare scoperto lo spazio notturno; l'adozione del pacchetto di automedicazione “B-Con”, ad uso degli agenti, ma anche di terzi, in caso di ferite meccaniche o da armi.

"Finalmente questi cinque ordini del giorno, che hanno già compiuto un anno, verranno esaminati, il prossimo 10 febbraio, nella commissione consiliare Sicurezza, per essere poi discussi e votati in consiglio comunale - commenta Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna - Intanto però la Giunta comunale ha preannunciato, tramite il vicesindaco Fusignani, assessore alla polizia municipale, l’accoglimento di tutte le proposte avanzate da Lista per Ravenna: a giugno sarà introdotto il taser, abbinandolo alle bodycam, specie di telecamere che dieci agenti indosseranno sulla divisa; successivamente la polizia municipale potrà contare su un cane antidroga e su un drone; sarà di turno una pattuglia tra l’una e le sette; verrà dato agli agenti su strada il kit di automedicazione. Sulla pattuglia addetta al nuovo turno 1.00/7.00, l’intenzione dichiarata dal vicesindaco è che resti in sede, pronta ad uscire nel caso occorra rilevare degli incidenti. Nel corso del 2019 Lista per Ravenna, avendo reclamato più volte il servizio 24 ore, ha invece richiesto la presenza di tale pattuglia notturna sul territorio, soprattutto per vigilare e contrastare le scorribande ladresche e lo spaccio di droga, ma anche per proteggere il territorio abitato e la viabilità dal transito abusivo dei grossi mezzi pesanti di trasporto, particolarmente intenso durante le ore antelucane in assenza di controlli serrati. Insisteremo su questo in commissione e in consiglio. Il comandante del Corpo ha dichiarato che, da quando è entrato in servizio, meno di quattro anni fa, disponeva di 175 unità, che ora sono diventate 212, più 20 nella bella stagione. Dunque, non è chiedere troppo".

"Quando presentammo per la prima volta il nostro piano, il vicesindaco Fusignani dichiarò: “Pregiudizialmente non sono contrario all’implementazione dei taser, ma prima di tutto bisogna capire se e quanto possano essere utili. Le altre proposte sono dei semplici vaneggiamenti” - conclude Ancisi - Ci fa piacere che abbia capito e si sia ricreduto. Ci basta esprimere contributi di buon governo che diventino realtà nella nostra città".

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