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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Faenza

Tenta il suicidio con una bombola di gas, salvato in extremis dai carabinieri

I carabinieri hanno salvato dal suicidio un uomo, per altro in un contesto di grande pericolosità dal momento che c'era una bombola di gas aperta. I militari lo hanno trovato privo di sensi sdraiato sul sedile posteriore

I carabinieri hanno salvato dal suicidio un uomo, per altro in un contesto di grande pericolosità dal momento che c'era una bombola di gas aperta. I militari lo hanno trovato privo di sensi sdraiato sul sedile posteriore della sua auto in cui aveva aperto una bombola del gas, nella zona industriale di Faenza.
 

E' accaduto la notte tra giovedì e venerdì intorno alle 03,20, a faenza: l’equipaggio del nucleo operativo e radiomobile, composto dal vicebrigadiere Leonardo Laronzana e dall’appuntato scelto Angelo Donghia, nell’effettuare un passaggio lungo via Proventa finalizzato a prevenire i furti, hanno notato autovettura parcheggiata in zona defilata, pertanto si sono immediatamente avvicinati ritenendo opportuno procedere ad una verifica.
 

Appena hanno puntato il faro sul veicolo, i due militari hanno appurato che nell’abitacolo vi era una persona distesa sui sedili posteriori, con il volto coperto da una mascherina collegata mediante un tubo di plastica ad una bombola del gas. Aperti immediatamente tutti gli sportelli per arieggiare l’abitacolo saturo di gas, i due carabinieri sono riusciti a chiudere la valvola della bombola ed hanno estratto il malcapitato che si trovava già privo di sensi, prestandogli i primi soccorsi, contestualmente hanno fatto intervenire personale sanitario del 118 che lo ha trasportato in condizioni critiche presso il pronto soccorso dell’ospedale di Faenza. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco per la messa in sicurezza della bombola.

Dai suoi documenti il malcapitato è risultato essere un 50enne faentino residente a Cesena che dal pomeriggio precedente risultava persona da ricercare a seguito di una segnalazione diramata dal commissariato di Cesena che aveva raccolto la notizia della scomparsa da parte dei suoi familiari, preoccupati dal rinvenimento in casa di manoscritti che lasciavano intendere la sua volontà di farla finita. Nella tarda mattinata il 50enne è stato dichiarato fuori pericolo di vita. E' stato provvidenziale l’intervento dei militari dell’arma che nell’andare a controllare quel veicolo che sembrava “sospetto” hanno evitato il peggio, salvando una vita umana. sono al vaglio le cause all’origine del tentativo di togliersi la vita.

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