Con una scusa tenta di derubare un'anziana: il figlio se ne accorge e la fa arrestare

Ha tentato di rubare nell'abitazione di un'anziana. Una 65enne è stata arrestata dagli agenti della Volante della Questura di Ravenna. L'episodio si è consumato mercoledì pomeriggio in via Timavo. I poliziotti sono intervenuti a seguito ad una richiesta al 113: all'arrivo il richiedente stava trattenendo una donna. L’uomo ha raccontato agli agenti che poco prima, la madre, con la quale vive, aveva fatto entrare in casa una donna che prima di accedervi aveva cercato di capire dall’anziana se in casa fossero presenti altre persone. Insospettito da tale comportamento l’uomo è entrato nella stanza dove erano presenti la madre e la sconosciuta, sorprendendo quest’ultima a rovistare nei cassetti.

La presunta ladra ha cercato di giustificarsi dicendo di essere una conoscente della signora e che stava cercando una pomata per farle un massaggio al collo. Mentre la vittima richiedeva telefonicamente l’intervento della Polizia, l’estranea ha affermato di dover uscire fuori dall’abitazione poiché sofferente di cuore e in stato di gravidanza. Al diniego di tale richiesta, ha cercato di guadagnare l’uscita, ma è stata trattenuta per mano dalla parte offesa fino all’arrivo della Polizia. La donna è stata accompagnata in Questura: si tratta di una 65enne italiana, con numerosi precedenti penali, molti dei quali per reati contro il patrimonio.

Da marzo scorso, a seguito di un’Ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Bologna, l'indagata è sottoposta alla misura alternativa della detenzione domiciliare nella propria residenza, con permesso di lasciare l’abitazione ogni giorno dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, in relazione alle proprie indispensabili esigenze di vita. Al termine degli accertamenti la 65enne è stata arrestata per il reato di tentato furto aggravato in abitazione e, su disposizione della magistratura, accompagnata in carcere in attesa dell’udienza.