Tenta il suicidio gettandosi nel fiume, carabiniere si getta in acqua e lo salva
Un gesto disperato, visto da alcuni persone che stavano passeggiando lungo l'argine sinistro dei Fiumi Uniti, che hanno immediato dato l'allarme alle forze dell'ordine
Ha tentato il suicidio gettandosi nelle acque dei Fiumi Uniti. Un gesto disperato, visto da alcuni persone che stavano passeggiando lungo l'argine sinistro dei Fiumi Uniti, che hanno immediato dato l'allarme alle forze dell'ordine. L'uomo, un 78enne, è stato tratto in salvo da un carabiniere, presto raggiunto dai Vigili del Fuoco. Il fatto è avvenuto nel primo pomeriggio di lunedì. L'aspirante suicida ha lasciato ad una nipote un biglietto di addio indicando anche che avrebbe dovuto cercare nei pressi di fiume montone- Ponte Assi.
La donna ha dato l’allarme al 112 e sono scattate immediate le ricerche svolte dalla Radiomobile e dalle forze dell'ordine lungo i Fiumi uniti. Ad un certo punto intorno alle 16 è giunta una segnalazione in cui testimone segnalava un corpo esanime galleggiare nelle acque. La pattuglia Radiomobile, raggiunto rapidamente il posto indicato e scesa a bordo acqua, ha avuto modo di notare come l’uomo desse invece ancora
segni di vita.
A questo punto il militare autista, senza perdere istanti preziosi, con sprezzo del pericolo e nonostante la bassa temperatura dell’acqua, si è gettato nelle acque del Fiume e a nuoto ha raggiunto il malcapitato, riuscendo a portarlo con sé fino alla riva. Lì con un’apposita barella, i Vigili del Fuoco hanno riportato sulla terraferma l’uomo che è stato poi trasportato in ospedale ove è tuttora ricoverato in prognosi riservata per lo shock termico e alcune contusioni subite.
