Terrorismo, la Lega: "Ora che è arrivato a Ravenna, il sindaco agisca"
Spiega una nota della Lega Nord: "La Lega che ha più volte chiesto di intensificare i controlli sui frequentatori della moschea"
“Il sindaco Michele De Pascale ha sempre ignorato il problema del fondamentalismo islamico, ma dopo i recenti fatti dell’uomo albanese che ha sparato in un parco, non può più nascondersi dietro ad un dito”: vanno all’attacco del primo cittadino ravennate, il segretario provinciale della Lega Nord, Samantha Gardin, ed il consigliere regionale Ln, Andrea Liverani.
Spiega una nota della Lega Nord: “La Lega che ha più volte chiesto di intensificare i controlli sui frequentatori della moschea (pare, infatti, che il muratore albanese di 28 anni, autore del folle gesto, fosse tra i fedeli che si recavano nel luogo di culto). Il sindaco – incalzano Gardin e Liverani – ha sempre detto che il problema non esiste, ed il suo partito ha parlato di una sensazione percepita. Ora che il terrorismo è arrivato anche a Ravenna, senza per fortuna fare vittime, è opportuno che il sindaco si prenda le proprie responsabilità e cambi registro, di fronte ad un problema che non è, evidentemente, solo una percezione leghista”.