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Cronaca

Tirocini post università, torna il progetto: "Così i giovani trovano lavoro"

Entro il 19 febbraio si provvederà alla selezione di massimo 25 aziende interessate a partecipare al progetto

L’assessorato alle Attività produttive propone, nell’ambito del settimo accordo quadro tra Eni e Comune, la quinta edizione del progetto “Percorsi di incontro tra domanda e offerta lavorativa” per i laureati residenti in provincia di Ravenna, coordinato e finanziato da Fondazione Eni Enrico Mattei e realizzato grazie alla collaborazione con Fondazione Flaminia, Università di Bologna – Campus di Ravenna, Centro per l’impiego della Provincia di Ravenna e associazioni di categoria.

“Nel corso delle edizioni finora svolte – sottolinea l’assessore alle Attività produttive Massimo Cameliani - sono stati avviati 64 tirocini in 52 imprese del territorio, che in molti casi si sono concretizzati in veri e propri contratti di lavoro. Lo ritengo un risultato molto positivo. Con il passare degli anni le imprese si sono mostrate sempre più interessate a quella che è un’occasione davvero importante non solo per i giovani laureati ma per le imprese stesse, che hanno la possibilità di entrare in contatto con neolaureati motivati e qualificati. Per questo ieri si è tenuto in municipio un primo incontro con i rappresentanti delle associazioni di categoria e delle imprese che potrebbero essere interessate ad attivare uno o più tirocini in questa nuova edizione”.

Il progetto prevede appunto la realizzazione di un tirocinio formativo o di inserimento lavorativo della durata di sei mesi, per il quale viene corrisposta un’indennità di 600 euro mensili, di cui 500 messi a disposizione da Feem e 100 a carico dell’azienda ospitante. L’esperienza di tirocinio, seguita dai soggetti partner del progetto, prevede anche un percorso formativo realizzato da Feem sullo sviluppo delle competenze trasversali aperto a tirocinanti e personale delle aziende coinvolte. Le competenze raggiunte dai tirocinanti durante l’esperienza di lavoro verranno certificate dall’Università o da un ente terzo.

Entro il 19 febbraio si provvederà alla selezione di massimo 25 aziende interessate a partecipare al progetto. Con l’obiettivo di chiarire eventuali dubbi e le regole funzionali alla buona riuscita dell’iniziativa, il 4 febbraio alle 12 al Palazzo dei Congressi si terrà un incontro con i partner del progetto aperto a tutte le aziende che si ritengano interessate. L’occasione d’incontro tra giovani laureati e imprese sarà poi rappresentata dall’evento “Lavoro cerca Università” che si terrà il 7 aprile.

Le aziende potranno presentare la propria attività e descrivere il tipo di figura professionale della quale sono alla ricerca. I giovani laureati potranno fare domande utili a scegliere per quale posizione candidarsi e avere un primo scambio con le aziende cui sono interessati. L’organizzazione dell’evento sarà coordinata da Fondazione Flaminia che provvederà a caricare sul proprio sito le informazioni relative ai progetti di tirocinio proposti e raccoglierà le iscrizioni dei giovani laureati interessati a partecipare.

Dopo l’incontro i neolaureati avranno a disposizione una settimana per presentare la propria candidatura. Sono ammesse più candidature per diverse aziende. I curriculum verranno raccolti esclusivamente da Fondazione Flaminia che poi li girerà alle aziende interessate, così che queste possano procedere con la selezione e la scelta dei candidati. I tirocini inizieranno entro fine giugno.

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