Topi al nido del Polo Lama Sud: "Nessuna situazione d'emergenza"
La segnalazione al Servizio Nidi e Scuole dell'Infanziaè pervenuta il 31 ottobre scorso e sono state intraprese le prime azioni il 3 novembre
Topi di campagna all'asilo comunale del Polo Lama Sud di Ravenna. La segnalazione al Servizio Nidi e Scuole dell'Infanziaè pervenuta il 31 ottobre scorso e sono state intraprese le prime azioni il 3 novembre, alla ripresa delle attività dopo il ponte di Ognissanti. "Siamo consapevoli che la collocazione del plesso scolastico Polo Lama Sud, situato nei pressi dello scolo Lama, non aiuta ad essere al riparo da problematiche di questo tipo, ma come amministrazione ci impegniamo e continueremo a farlo per trovare sempre le soluzioni più adeguate", puntualizza l'assessore all'infanzia e istruzione, Ouidad Bakkali.
Subito è entrato in azione il personale di Azimut, l'azienda deputata allo svolgimento di questa tipologia di intervento per il Comune di Ravenna. "Gli addetti - dichiara Bakkali -, in base anche alla tipologia della segnalazione arrivata, hanno collocato all'interno della struttura trappole con collante non tossico adescate con sostanze alimentari (biscotto, formaggio) ritenendole, per il momento, il mezzo più idoneo e meno invasivo per la cattura".
"Dal 3 novembre i tecnici di Azimut effettuano ogni mattina un sopralluogo all'interno della struttura per verificare la situazione - illustra l'assessore -. Contestualmente il Servizio Nidi e scuole dell'Infanzia ha previsto l'entrata anticipata in servizio del personale ausiliario per sanificare, ove necessario, i locali scolastici. La situazione viene monitorata giornalmente con tutti i soggetti interessati per le valutazioni del caso e la messa in atto di diverse modalità d'intervento".
Bakkali precisa inoltre che sono stati presi contatti con l'Ausl "per condividere l'adeguatezza degli interventi sino ad ora effettuati e fissare entro la settimana un sopralluogo congiunto a verifica della situazione e degli esiti degli interventi attivati, nell'interesse di tutti, grandi e piccoli. E' bene precisare che non è una situazione di emergenza e che non vi sono pericoli per i frequentanti la struttura scolastica".
