rotate-mobile
Cronaca

Torna per il secondo anno il "bollino blu" per le imbarcazioni dei diportisti

Si è tenuta sabato, presso il porto turistico di Marinara di Marina di Ravenna la Giornata Nazionale della Sicurezza in Mare, promossa dalla Capitaneria di porto in collaborazione con i circoli nautici del ravennate a favore di tutti i diportisti

Si è tenuta sabato, al porto turistico di Marinara di Marina di Ravenna la Giornata Nazionale della Sicurezza in Mare, promossa dalla  Capitaneria di porto in collaborazione con i circoli nautici del ravennate, con il patrocinio dell’Autorità Portuale, a favore di tutti i diportisti della locale marineria. Scopo dell’iniziativa è stato quello di concorrere a diffondere la “cultura del mare” e valorizzare il concetto della sicurezza, bene primario per il quale si adoperano quotidianamente gli uomini ed i mezzi della Guardia Costiera.

Al significativo incontro hanno preso parte i diportisti e gli amanti del mare, appositamente convenuti per assistere all’incontro, tenuto dai vertici del reparto Operativo della Guardia Costiera di Ravenna, quelli deputati alla gestione delle emergenze e dei grandi eventi in mare. Dopo una lezione teorica, nella quale gli “alunni-diportisti” sono stati informati sulle accortezze e sulle corrette procedure da tenere in mare, per una navigazione sicura, è seguita una prova pratica in mare, all’interno degli specchi acquei del porto turistico, che ha fatto da suggestiva cornice all’importante manifestazione.

la Giornata Nazionale della Sicurezza in Mare (foto Argnani)

Nella circostanza, tra le numerose prove pratiche eseguite a favore dei diportisti, è stata simulata l’apertura di un mezzo di salvataggio, nonché l’effettivo lancio di una richiesta di soccorso con la prova d’utilizzo dei segnalamenti d’emergenza, in occasione della quale gli alunni del mare hanno potuto mettersi alla prova ed immedesimarsi in una reale situazione di emergenza, per capire come scongiurarla ma soprattutto, nel malaugurato caso, come comportarsi per risolverla o agevolare l’intervento dei soccorsi in mare.

La Capitaneria di porto ha anche presentato l’inizio dell’operazione estiva denominata “Mare Sicuro 2014” che vede impegnati, nel corso dell’intera stagione balneare, in prima linea gli uomini e i mezzi della Guardia Costiera di Ravenna per il pattugliamento delle coste e delle spiagge, a salvaguardia della vita umana in mare e della tutela della sicurezza della navigazione. Il periodo estivo, infatti, è quello che maggiormente impegna gli uomini della Capitaneria di porto, intenti a scoraggiare i comportamenti “pericolosi” posti in essere con l’inosservanza di norme di sicurezza e imprudenza da parte di bagnanti e diportisti, provocando un’elevata richiesta di interventi soprattutto nella immediata fascia costiera.

Dal “Po’ di Goro” a “Cattolica”. L’Operazione “Mare Sicuro 2014” vedrà impiegati oltre 100 uomini, 10 mezzi navali e 10 autopattuglie, dedicati in via esclusiva all’attività di vigilanza giornaliera delle attività turistico – balneari durante tutta la stagione estiva. I militari della Guardia Costiera vigileranno e, se necessario, perseguiranno con rigore gli eventuali illeciti che possano mettere in pericolo la vita di bagnanti, sub e diportisti o arrecare danni all’ambiente marino. Mediante un sistema integrato di pattugliamento mare-terra, con squadre terrestri che concorreranno con gli equipaggi dei mezzi veloci in mare a pattugliare l’intera fascia costiera, la sicurezza in mare e lungo la costà, sarà così garantita.

Nel corso della manifestazione odierna, la Capitaneria di porto ha altresì presentato anche l’iniziativa estiva denominata “Bollino Blu” che, per il secondo anno di seguito, permetterà ai diportisti in regola di ricevere il simbolico logo, certificato di regolarità. Tale iniziativa, infatti, promossa dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in collaborazione con il Comando Generale della Capitanerie di porto, è finalizzata ad eliminare la duplicazione dei controlli in mare da parte delle diverse Forze di polizia ivi operanti, a carico del diportisti, e promuovere al contempo il concorso funzionale delle forze di polizia alle attività di controllo in mare.

La rete di controlli coordinata dalla Capitaneria di porto, sarà tesa a verificare il possesso e la regolarità dei documenti di bordo necessari per la navigazione, nonché la presenza a bordo dei mezzi di salvataggio e delle dotazioni di sicurezza prescritte dal Regolamento di attuazione del Codice della Nautica da diporto. Le forze di polizia operanti in mare rilasceranno all’unità soggetta al controllo di routine - in caso di esito positivo - un attestato della verifica effettuata ed un bollino autoadesivo da apporre sulla propria unità da diporto, ben in vista, certificante l’avvenuto controllo sulla stessa ed utile ad evitare ulteriori ripetitivi controlli nell’ambito della stessa stagione.

Al termine della manifestazione il Capitano di Vascello Franco Maltese, Capo Reparto della Capitaneria di porto di Ravenna, intervenuto all’evento, rimarca «l’assoluta importanza che deve essere riservata al tema della sicurezza in mare. Accade spesso, infatti, che l’inadeguata valutazione dei limiti operativi della propria unità, e dei fattori meteorologici spingano il diportista – anche quello esperto – a sottovalutare i rischi che il mare e la navigazione riservano, ponendolo a sua insaputa, nelle condizioni di pericolo ed alto rischio per la propria incolumità e, soprattutto, per quella degli amici e delle altre persone trasportate. Tali iniziative, pertanto, servono a mantenere sempre elevato il livello dell’attenzione su tematiche ed aspetti fondamentali, quali quello della sicurezza in mare e della salvaguardia della vita umana.»

Il Capitano di Vascello Giuseppe Meli, Comandante del porto di Ravenna e Direttore Marittimo dell’Emilia Romagna, relativamente all’iniziativa ed all’inizio dell’operazione “Mare Sicuro” afferma: «il tema della sicurezza in mare è per noi del Corpo delle Capitanerie di porto particolarmente sentito, poiché rappresenta un valore primario sul quale si radica l’intera formazione e l’accrescimento professionale del personale della Guardia Costiera. L’operazione estiva Mare Sicuro è finalizzata a dare una risposta concreta all’esigenza di sicurezza e legalità di cui l’utenza del mare necessita a favore della quale si adoperano quotidianamente gli uomini ed i mezzi della Capitaneria di porto.»   

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torna per il secondo anno il "bollino blu" per le imbarcazioni dei diportisti

RavennaToday è in caricamento