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Cronaca Massa Lombarda

Tornerà al Carmine l'antico quadro ritrovato a Bologna

Tornerà alla sua originaria collocazione nella chiesa del Carmine di Massa Lombarda, dopo un accurato restauro, il dipinto Madonna del Carmine del pittore franco-fiammingo Michele Desubleo

Tornerà alla sua originaria collocazione nella chiesa del Carmine di Massa Lombarda, dopo un accurato restauro, il dipinto Madonna del Carmine del pittore franco-fiammingo Michele Desubleo, ritrovato nei depositi della Pinacoteca Nazionale di Bologna quando ormai si pensava distrutto. Il quadro, un'opera imponente che supera i tre metri di altezza, fu gravemente danneggiato dal bombardamento che nel 1945 provocò lo sfondamento del tetto della chiesa massese, ora di proprietà comunale, e gravissimi danni agli affreschi e agli arredi.

Da qui venne poi asportato e se ne persero le tracce, finché i tecnici della Soprintendenza pochi mesi fa l'hanno rinvenuto e attribuito a Michele Desubleo (Maubege 1602 – Parma 1676), uno dei migliori allievi di Guido Reni, attivo a Bologna, Modena, Venezia e Parma. Ora, grazie a un progetto di collaborazione tra la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, la Soprintendenza per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico di Bologna e il Comune di Massa Lombarda la Madonna del Carmine potrà essere restaurata.

A eseguire il lavoro, la cui conclusione è prevista entro l'anno, sarà il laboratorio bolognese di Adele Pompili, all'interno del più vasto progetto finanziato dalla Fondazione del Monte e denominato Sostegno ai saperi e alle tecniche artistiche. Il ritrovamento e il restauro dell'opera di Desubleo saranno l'occasione per i tecnici della Soprintendenza di effettuare un approfondimento di carattere conoscitivo che faccia luce sulla commissione dell'opera, sulla vicenda storica che l'ha prodotta, sul contenuto iconografico e sulla sua storia conservativa.

«Quando ci hanno informato del ritrovamento del quadro e della volontà di restaurarlo e riconsegnarlo al Comune di Massa Lombarda, – commenta l'assessore alla Cultura Davide Pietrantoni – ci è sembrata una notizia quasi miracolosa. In tempi nei quali ai Comuni si sta togliendo tutto, un bene così prezioso che viene restituito alla comunità sembra davvero un sogno. Al termine di questo percorso il Comune curerà la ricollocazione della grande pala nell'ancóna lignea tutt'ora presente della chiesa del Carmine. Cercheremo di valorizzare al meglio questo evento, con una pubblicazione e una giornata di iniziative. È un bene dal grande valore non solo artistico, ma anche simbolico, perché parte del nostro patrimonio, che ci riporta all'origine di un luogo, la chiesa del Carmine, oggi simbolo della cultura a Massa Lombarda.»

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