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Cronaca

Tra le 'mini imprese' degli studenti anche un 'accendino-ombrello' contro la pioggia

Dall'impegno dei ragazzi, dei loro tutor e dream coach sono nate quattro mini imprese: tra queste Ombrendino, l’accendino che nemmeno la pioggia può spegnere

Grazie al progetto 'Impresa In Azione' promosso e finanziato sul territorio ravennate dalla Camera di commercio di Ravenna, 56 studenti delle 3C SIA e 3B SIA dell’Istituto Oriani di Faenza e della classe 5 A EL dell’Istituto Bucci di Faenza parteciperanno martedì alla competizione regionale prevista dal progetto che si svolgerà nella location di Fico a Bologna.

Dall'impegno dei ragazzi, dei loro tutor e dream coach sono nate quattro mini imprese che hanno proposto: Ombrendino, l’accendino che nemmeno la pioggia può spegnere; Greentogetheria, un portale e un'applicazione sulle condizioni ambientali del nostro territorio con realizzazione di eventi e proposte di gadget a tema; Forfit, una app legata alla salute e all’esercizio fisico di tutti che permette di mantenere un regime dietetico e di fare attività con la previsione di percorsi di jogging per tutti i tipi di esigenze; e infine Collition, azienda di produzione di prodotti sportivi di cui il principale è la Shirt-Phone, maglietta per lo sport che possiede un inserto ergonomico apposito per i dispositivi tecnologici e relativi cavi per cuffiette.

Impresa in azione è il programma di educazione all’imprenditorialità di Junior Achievement Italia, che quest’anno celebra anche 100 anni di lavoro dell’associazione nelle classi di tutto il mondo, realizzato in diverse province della regione grazie al sostegno sul territorio delle Camere di commercio dell’Emilia-Romagna tra le quali anche la Camera di commercio di Ravenna. Leitmotiv dell’edizione di quest’anno è “Bridging the Gap”: Impresa in Azione è, infatti, un ponte non solo per superare il divario tra scuola e mondo del lavoro connettendo gli studenti con la realtà aziendale, ma una via che, superando i confini geografici, etnici, culturali e caratteriali unisce gli studenti tra loro nella collaborazione e nel confronto all’interno dei team, sviluppando nel contempo le competenze che il mondo del lavoro richiede sempre di più di mettere in campo. 

“E' una grande soddisfazione vedere gli studenti misurarsi con la sfida di realizzare un'idea imprenditoriale – afferma Natalino Gigante, presidente dell'ente camerale ravennate – Grazie a queste esperienze i ragazzi si mettono in gioco, imparano ad essere creativi, capiscono i loro talenti e acquisiscono quelle competenze trasversali che li aiuteranno nei loro percorsi di crescita e formazione. La Camera di commercio continuerà ad investire sull'orientamento al lavoro e la cultura economica per favorire la transizione scuola-lavoro”.

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