Chili di coca sull’asse Ravenna-Rimini: trafficante aveva bianca per 300mila euro

Aveva un "tesoretto" di 88mila euro e quattro chili di cocaina che sulla piazza avrebbero fruttato oltre 300mila euro. Un operaio edile e incensurato di nazionalità albanese è stato arrestato lunedì scorso dagli agenti della Squadra Mobile di Ravenna, in collaborazione con i colleghi di Rimini, per traffico di droga. L'extracomunitario, 27 anni, era stato notato nell’ambito dell’attività antidroga svolta dal personale della Squadra Mobile di Ravenna, che lo hanno pedinato fino a Rimini.

Dopo la giornata di lavoro, il giovane ha raggiunto un deposito nella zona artigianale di Rimini Nord. Lunedì mattina è scattato il controllo: gli investigatori dell’Antidroga di Ravenna, con la collaborazione dei colleghi di Rimini, hanno proceduto alla verifica dell’auto e dello straniero dopo che questi era stato notato nel  garage ubicato nella zona artigianale.

La perquisizione ha permesso di sequestrare un primo chilogrammo circa di cocaina che l’uomo trasportava nell’auto; nel deposito nella sua disponibilità sono stati trovati altri tre chili di "bianca" circa e un tesoretto di 88mila euro circa in contanti, ritenuto il provento dell’attività legata allo spaccio. "La droga sequestrata – secondo il dirigente della Squadra Mobile di Ravenna  Nicola Gallo - avrebbe fruttato sulla piazza oltre 300mila euro. Significativo anche il sequestro di contante da ritenersi, per le modalità con le quali era custodito, una parte del ricavato della droga già venduta dal trafficante".