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Cronaca Bagnacavallo

Trentennale del disastro di Chernobyl: Bagnacavallo accoglie 16 bambini bielorussi

Domenica è invece in programma una Camminata per Chernobyl da Villanova a Boncellino, organizzata dal Gruppo nordic walking Villanordic

A trent'anni dal disastro nucleare di Chernobyl, a Bagnacavallo associazione Amici di Neresheim-Comitato Chernobyl e associazione Comunicando ricordano con due eventi "questa catastrofe così lontana nel tempo, ma i cui effetti sono ancora oggi presenti. E l'accoglienza dei bimbi provenienti dalle zone contaminate – sostengono i promotori – è tuttora un progetto valido e attuale". Il primo evento, un incontro pubblico, si terrà venerdì, alle 20.30, presso la sala didattica del centro culturale Le Cappuccine, in via Vittorio Veneto 1/a a Bagnacavallo. E sarà proprio incentrato sull'accoglienza dei ragazzi bielorussi. Protagonista della serata, dal titolo Chernobyl 30 anni dopo. Gli aerei della felicità sarà Alice Folicaldi, educatrice sociale laureatasi con una tesi sul disastro di Chernobyl e sui benefici dell'accoglienza dei minori. Alice Folicaldi vanta inoltre numerose esperienze di volontariato in Bielorussia e di accoglienza in Italia. Interverrà l'assessore alle Politiche sociali ed educative Ada Sangiorgi.

Domenica è invece in programma una Camminata per Chernobyl da Villanova a Boncellino, organizzata dal Gruppo nordic walking Villanordic. Alle 10 ci si ritroverà presso l'Ecomuseo di Villanova di Bagnacavallo, in via Ungaretti 1, per poi giungere alle 11.30 in piazza a Boncellino dove si tiene la Festa del Passatore. Sono previsti i saluti di benvenuto da parte delle autorità e del Comitato Chernobyl di Bagnacavallo. Le iniziative hanno il patrocinio del Comune. Continua poi naturalmente anche nell'estate 2016 l'accoglienza dei bambini provenienti da villaggi nelle zone più contaminate della Bielorussia che da oltre vent'anni viene organizzata dall'associazione Amici di Neresheim-Comitato Chernobyl. Il 2 giugno arriveranno sedici bambini che saranno accolti da famiglie di Bagnacavallo, Solarolo, Faenza, Castel Bolognese, Granarolo e Mezzano e ogni mattina verranno accompagnati in pullman al mare affinché il soggiorno possa essere il più terapeutico possibile. Da segnalare quest'anno anche la collaborazione con il Comune di Solarolo, in particolare con l'assessore Nailya Tukaeva che si è resa disponibile per lezioni gratuite di russo e bielorusso per preparare le famiglie che ospiteranno i bambini. L'iniziativa di accoglienza, che ha il patrocinio del Comune di Bagnacavallo, può contare anche sulla collaborazione con la parrocchia di San Michele e San Pietro che mette a disposizione propri locali per le attività pomeridiane dei ragazzi. I bambini ripartiranno l'1 luglio.

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