Trovato con la droga aggredisce un agente, in casa aveva 10 cellulari: arrestato in via Gulli
L’uomo, allo scopo di sottrarsi al controllo, avrebbe innescato una breve colluttazione con uno degli agenti, rimasto ferito
La Polizia di Stato ha arrestato un 39enne tunisino residente a Ravenna per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Giovedì pomeriggio gli agenti di una volante della Questura hanno inseguito un cittadino extracomunitario che, in via Tommaso Gulli, alla vista dell’auto della Polizia si è dato alla fuga. L’uomo, che durante l’inseguimento si era disfatto di un involucro in plastica che è stato poi recuperato, è stato fermato nella vicina via Fiume dove, allo scopo di sottrarsi al controllo, avrebbe innescato una breve colluttazione con uno degli agenti, rimasto ferito.
All'interno dell'involucro recuperato c'era della cocaina, per un peso di 1,4 grammi: l'uomo, quindi, è stato identificato e perquisito sul posto. Il 39enne era in possesso di due telefoni cellullari che, durante il controllo, continuavano a suonare incessantemente. Subito dopo i poliziotti hanno eseguito la perquisizione domiciliare, che avrebbe permesso di rinvenire e sequestrare ulteriori 0,4 grammi di cocaina, 14 di hashish e 8 circa di trinciato di tabacco miscelato con hashish. Nella circostanza gli agenti delle volanti hanno anche proceduto al sequestro di altri otto telefoni cellulari rinvenuti all’interno dell’abitazione e di una bicicletta mountain bike di marca Carnielli, per la quale l’uomo non avrebbe saputo fornire valide motivazioni circa il possesso. Il 39enne è stato ristretto agli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida dell’arresto.