Trovato nel Reno il cadavere del 23enne scomparso martedì
E' stato trovato senza vita il giovane bracciante romeno di 23 anni misteriosamente scomparso martedì pomeriggio da Villa Pianta, nel comune di Alfonsine, nei pressi del fiume Reno
E' stato trovato senza vita il giovane bracciante romeno di 23 anni misteriosamente scomparso martedì pomeriggio da Villa Pianta, nel comune di Alfonsine, nei pressi del fiume Reno. Il corpo è stato rinvenuto giovedì mattina intorno alle 11 dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Ravenna, laddove si erano intensificate le ricerche mercoledì. Sull'episodio sono in corso le indagini dei Carabinieri del Nucleo Investigativo dei Ravenna. Non si esclude l'ipotesi del gesto estremo.
Sembra che il giovane stesse attraversando un periodo difficile a causa della depressione. E gli inquirenti non escludono che abbia deciso di togliersi la vita, gettandosi nel fiume. Ad avvalorare l'ipotesi anche il ritrovamento della felpa vicino la golena del Reno. Il 23enne potrebbe esser finito nelle acque fredde del fiume in preda ad un raptus, ma non si esclude anche accidentalmente. Sembra tagliata fuori l'ipotesi del coinvolgimento di altre persone.
I cani della Protezione Civile, specializzati nel recupero persone, avevano fiutato le ultime tracce del ragazzo a ridosso del Reno. Le ricerche erano iniziate martedì pomeriggio dopo la segnalazione del cognato del 23enne, avvenuta intorno alle 16 Entrando in casa, ha trovato tracce di sangue. Alcuni agricoltori hanno riferito di aver visto il giovane scappare in direzione del fiume intorno alle 12. Il giovane, spiegano i Carabinieri, presumibilmente dopo aver compiuto geti autolesionistici, si sarebbe diretto alla volta del fiume per gettarsi nelle acque.
