rotate-mobile
Cronaca Castel Bolognese

Affare? No, una "sola". Ma questa volta alla truffatrice va male

La donna, ricorrendo ad un collaudato “modus operandi”, simulava la vendita on-line, ingannando poi gli acquirenti, che versavano la somma pattuita tramite bonifico bancario senza mai ricevere la merce acquistata

LA TECNICA - La donna, ricorrendo ad un collaudato “modus operandi”, simulava la vendita on-line, ingannando poi gli acquirenti, che versavano la somma pattuita tramite bonifico bancario senza mai ricevere la merce acquistata. La tecnica utilizzata dall’autrice era sempre la stessa:  veniva usato un  numero di telefono mobile intestato ad una persona estranea ai fatti, inoltre tramite un indirizzo mail creato con  un falso accaunt, divulgava su alcuni siti di vendita “on line”, degli annunci nei quali metteva in vendita della merce a prezzi molto competitivi. 

Quando la persona interessata al prodotto in vendita la contattava, ovviamente invogliata dall’offerta molto conveniente, si faceva accreditare le somme di denaro tramite bonifico bancario, dichiarando di effettuare la spedizione attraverso un corriere entro una settimana. La truffatrice pero’, dopo aver incassato il denaro, a quel punto diventava irreperibile ed anche il telefono di riferimento veniva disattivato. Nell'epoca dell'e-commerce, dove si moltiplicano, i casi di truffa mediante lo strumento telematico, stavolta alla truffatrice è andata male, venendo individuata dai carabinieri e denunciata all’autorità giudiziaria. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Affare? No, una "sola". Ma questa volta alla truffatrice va male

RavennaToday è in caricamento