"Tuttimbarcabili", una veleggiata per educare alla disabilità divertendosi

Torna a Ravenna “TuttimbarcAbili”, l'evento che nell’edizione 2016 ha coinvolto circa 40 barche che hanno ospitato circa 130 persone affette da varie disabilità e che si pone nell’edizione 2017, che si terrà sabato e domenica tra Marina di Ravenna e la Darsena di città, come un progetto interessante ed ambizioso da ampliare nel corso delle edizioni future. La manifestazione è promossa dall’associazione Marinando, in compartecipazione con il comune di Ravenna e in collaborazione con Autorità Portuale, Gruppo ormeggiatori del porto, Lega navale italiana, Assonautica, Marinara, Cmc, Pro Loco di Marina di Ravenna, Darsena pop up, Comitato italiano paralimpico, Ferrino Fanti e numerosi altri sponsor.

"Da disabilità da accompagnare a disabilità che accompagna: questo evento rappresenta un grandissimo esempio di sport come integrazione - commenta l'assessore allo sport Roberto Fagnani - Rendere partecipi i bambini ha una grande importanza, perchè una società che cresce integrata fin dall'infanzia cresce bene. Troppo spesso, nel nostro paese, lo sport viene visto come un'attività che contrasta la scuola, mentre è fondamentale che le due cose convivano in armonia". L’assessore, sottolineando la coralità dell’organizzazione che ha coinvolto anche gli assessorati alla pubblica istruzione e ai servizi sociali e numerosi altri enti, istituzioni, associazioni e volontari, ha evidenziato “l’importanza della due giorni che coniuga diversi aspetti e consente di apprezzare e affrontare tante tematiche: da Ravenna città, oltre che d’arte, di mare all’affermazione dello sport come cultura, promozione del territorio e integrazione fino alla opportunità di riflettere sulle possibilità di fruizione della darsena e su eventuali progetti anche infrastrutturali”.     

È intenzione degli organizzatori coinvolgere la maggior parte di realtà inerenti al mondo preso in esame e, ad esempio, oltre agli organismi locali, le strutture di Montecatone e Budrio. Sarà ampliato il rapporto con gli armatori dei porti turistici di Ravenna, Cervia, Cesenatico e Rimini, affinché la manifestazione possa assumere una connotazione culturale e sociale di livello nazionale e non si ghettizzi come “una tantum” destinata alla sola disabilità locale. Punto di forza della manifestazione è inglobare nelle stesse date la giornata conclusiva del progetto “Marinando Sbarca a Scuola” che, quest’anno, vede coinvolti oltre 600 studenti delle scuole elementari e medie, che saranno accompagnati dai rispettivi genitori e che nella fase di risalita del Canale Corsini dovranno poter essere imbarcati da coloro che aderiranno alla manifestazione. La veleggiata finale vedrà imbarcati tutti i ragazzi affetti da disabilità, come tocco conclusivo di una manifestazione da donare alla città, con la sola controparte di una maggior partecipazione della cittadinanza, alla quale proporre momenti di interesse generale e d’intrattenimento. Le barche che per ora hanno dato conferma di partecipazione sono ventidue.

"Arrivare nel cuore della città significa aprirsi a tutti, soprattutto ai ragazzi delle scuole - commenta l'imprenditore Ferrino Fanti - Oltre alle imbarcazioni ci saranno diversi campi in cui si potranno provare otto diversi sport, dal tennis da tavolo, alla scherma, al tiro con l'arco, ai go kart fino al sitting volley, tutti accessibili a tutti, disabili e non". "L'ambito scolastico è importante perchè dobbiamo cercare di educare i bambini nel modo migliore, anche trattando il tema della disabilità e della diversità - spiega Sante Ghirardi, presidente dell'associazione Marinando - Lo sport può essere, in tanti casi, una grossa rivincita, regala a tutti la possibilità di rimettersi in gioco".

Imbarchi, tavole rotonde e concerti ===> Il programma completo dell'evento