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Cronaca Cervia

Ultimo fine settimana di agosto di lavoro per i carabinieri di Cervia

Liti, ubriachi e ragazzini "scomparsi" dopo una bella sbronza gli interventi dei militari dell'Arma

Ultimo fine settimana di agosto tutto sommato tranquillo per i carabinieri ella Compagnia di Cervia che, nonostante tutto, sono dovuti intervenire per una serie di liti, persone ubriache e ragazzini scomparsi. Nel primo pomeriggio di sabato i militari dell'Arma sono dovuti intervenire in un hotel di Milano Marittima dove era scoppiata un'accesa discussione tra il titolare e una dipendente. Secondo quanto dichiarato dalla donna, sarebbe stata raggiunta da un pugno al volto dall'uomo anche se, arrivati sul posto, i sanitari del 118 non avrebbero rilevato lesioni. La vittima, comunque, ha voluto essere trasportata in ospedale per dei controlli. Ad accendere gli animi una discussione sull'ammontare della liquidazione che è poi stata versata alla dipendente.

Un'altra lite, questa volta tra alcune persone fuori da uno stabilimento balneare di Pinarella di Cervia, è finita a pugni in faccia prima dell'arrivo dei carabinieri. Anche questa volta i sanitari del 118, arrivati, sul posto, non hanno riscontrato lesioni ma un uomo è stato comunque portato in pronto soccorso e poi dimesso con 5 giorni di prognosi. A scatenare la scazzottata sarebbe stata una questione di precedenza per accedere allo stabilimento balneare.

L'ennesima lite è nata in un hotel di Milano Marittima dove, due ex coniugi, hanno iniziato a discutere sull'affidamento del figlio con la donna che si rifiutava di consegnare il ragazzino al padre. L'intervento dei militari dell'Arma ha permesso di rasserenare gli animi.

Verso le 18 di sabato i carabinieri sono intervenuti in un bar di Osteria dove era stata segnalata una persona ubriaca seduta in auto. All'arrivo della gazzella, tuttavia, gli altri avventori si erano già preoccupati di togliere le chiavi dal cruscotto della macchina e l’uomo, in preda ai fumi dell'alcol, è stato identificato, Nel frattempo, però, sul posto è arrivato un suo amico che si è offerto di riaccompagnarlo a casa sano e salvo.

Nella tarda serata, invece, una madre preoccupata ha chiamato il 112 per segnalare che il figlio, in vacanza a Milano Marittima, non dava più sue notizie. Nell'ultima telefonata delle 23.30, secondo il racconto della donna, il ragazzo parlava in maniera confusa e, secondo lei, aveva urgente bisogno di aiuto. A confermare la tesi della mamma apprensiva erano stati gli amici del figlio che, a loro dire, non lo vedevano dall'ora dell'aperitivo. I carabinieri sono così partiti alla ricera del turista ritrovandolo, poco dopo, ubriaco fradicio nella stanza dell'hotel in cui alloggiava. Dopo essersi assicurati delle sue condizioni, i militari dell'Arma hanno chiamato la madre per confermarle le buone condizioni del figlio e che, dopo una bella dormita, avrebbe smaltito i postumi della sbornia.

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