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Un abbraccio cordiale, e poi un altro subito dopo: in verità cedevano droga

Continua la lotta dei carabinieri della compagnia di Ravenna per reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nell'ambito di tale attività sono stati arrestati due pusher

Continua la lotta dei carabinieri della compagnia di Ravenna per reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nell’ambito di tale attività sono stati arrestati due pusher. Nella sera di venerdì i carabinieri della stazione di Lido Adriano sono stati attirati dal comportamento di un albanese che, fermo ai margini della strada, è stato avvicinato da soggetti che sono scesi dalle proprie autovetture e dopo averlo abbracciato se ne sono andati via spediti.

L’operazione si è ripetuta sotto lo sguardo vigile di un altro ragazzo albanese che, per cosi dire, scandiva i tempi dei saluti. Immaginando quindi che quello strano comportamento potesse celare una attività illecita, i militari sono intervenuti  bloccando il probabile assuntore di droga. Questo dopo aver tentato di disfarsi di una dose di cocaina non ha potuto far altro che confermare di averla acquistata dal giovane albanese. 

Bloccati e perquisiti pertanto gli albanesi sono stati trovati in possesso di altri 13 dosi di cocaina nonché della cifra corrispondente, a quanto appena sborsato dal cliente. I due stranieri, di 20 e 22 anni, entrambi da tempo in Italia ed incensurati, difronte alle evidenze raccolte sono stati dichiarati in stato di arresto. Sabato mattina davanti al giudice, che ha convalidato l’arresto, hanno richiesto i termini a difesa ed a breve si presenteranno per una nuova udienza.
 

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