Si è costituito nei giorni scorsi il Centro Studi “Manlio Monti”. L’associazione ha sede a Ravenna e promuove attività di studio e ricerca, organizzando incontri e dibattiti nel settore culturale, economico e socio-politico, favorendo un confronto ampio su temi di attualità. Il Centro Studi si richiama all’importante figura di Manlio Monti, uomo politico e sindacalista di pensiero laico e repubblicano che guidò la Uil di Ravenna, in anni di impegnativa crescita per il nostro territorio. Pietro Barberini coordinerà un comitato scientifico che può contare sulle idee di: Claudia Foschini, Maria Grazia Lenzi, Fulvia Missiroli, Cetty Muscolino, Gianni Celletti, Primo Fornaciari, Silvio Gambi, Marcello Landi, Giannantonio Mingozzi, Enzo Pezzi e Carlo Tellarini. Tra i fondatori del Centro Studi non manca la figlia di Manlio Monti, signora Leda. Alla presidenza di questo sodalizio è stato chiamato Alberto Gamberini, che guiderà un direttivo del quale fanno parte Pietro Barberini, Paolo Bezzi, Claudia Foschini, Bruno Pelloni e Renzo Piva. Presidente onorario è Gianni Ravaglia, deputato al Parlamento per 4 legislature dalla fine degli anni Settanta al 1994.