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Cronaca

Un progetto per il turismo sostenibile nel villaggio di Mandiate N’Diaye

I progetti di cooperazione internazionale del Comune, oltre al sostegno del popolo Saharawi, si estendono al turismo sostenibile in Senegal. Si tratta di un progetto del Comune e della Regione

I progetti di cooperazione internazionale del Comune, oltre al sostegno del popolo Saharawi, si estendono al turismo sostenibile in Senegal. Si tratta di un progetto del Comune e della Regione, approvato oggi dalla Giunta comunale su proposta dell’assessora alla cooperazione internazionale Valentina Morigi, destinato al villaggio senegalese di Diol Kadd per ricrearne il tessuto sociale, svuotato dall’emigrazione, in partnership con l'Associazione Takku Ligey di Ravenna e l'associazione omonima senegalese.

L’obiettivo è di creare  possibilità di lavoro e studio per i giovani locali, attraverso il turismo, il teatro e l’agricoltura. Il villaggio di Diol Kadd è infatti entrato a far parte di un itinerario di turismo responsabile che attraversa il Senegal e sarà una delle tappe di visitatori il prossimo 13 agosto.

In quest’occasione, i turisti verranno condotti alla scoperta del villaggio e della sua storia, rivivendo insieme ai suoi abitanti le varie fasi della crescita della comunità locale: la nascita del villaggio Toubab, gli orti comunitari e familiari, la creazione di un ambulatorio, della scuola, oltre alla crescita della tradizione locale di teatro ed arti performative che ha visto nell’attore ravennate d’adozione, Mandiate N’Diaye, scomparso lo scorso 8 giugno, un depositario carismatico e un grande ponte con la nostra tradizione teatrale.

“Continuiamo a mantenere viva la memoria di un grande artista e di una grande persona che di Ravenna aveva fatto la sua casa: Mandaye N’Diaye. Come annunciato il giorno delle esequie per la sua tragica e prematura scomparsa – dichiara l’assessora Morigi - , l’impegno del Comune di sostenere iniziative di cooperazione internazionale per il suo villaggio, Diol Kadd, non arretra ma, anzi, viene rimarcato con questo ulteriore progetto”.

A Diol Kadd, che dista meno di 100 chilometri a est di Dakar, il Comune è attivo dai primi 2000 per contribuire a far emergere le potenzialità economiche e culturali di quel luogo.

Il Comune ha scommesso sul rafforzamento ed il mantenimento della struttura ricettiva già presente nel villaggio, il cosiddetto “Villaggio Toubab”, la formazione in Italia di un operatore del settore turistico mediante stage presso alcune strutture ricettive del bacino di Ravenna, l’individuazione e formazione di un accompagnatore turistico per i viaggi a Diol Kadd, la messa a punto di un programma di attività per i partecipanti ai viaggi di turismo responsabile, in particolare sulla tradizione teatrale senegalese.

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