Rispondendo all’interrogazione del consigliere regionale Galeazzo Bignami, Ausl Romagna ha comunicato che i tempi per le vaccinazioni relative al meningococco nella provincia di Ravenna sono di 90 giorni per soggetti in età pediatrica e di 30 per gli adulti.

"Appare incredibile come la vaccinazione per i soggetti potenzialmente più esposti, quali possono essere i bambini a causa della prolungata convivenza con altri nelle aule scolastiche, abbia tempi triplicati rispetto alla stessa vaccinazione per soggetti adulti - commenta il capogruppo in consiglio di Forza Italia Alberto Ancarani - All’interno della stessa Ausl Romagna, inoltre, Ravenna risulta essere quella con i tempi più lunghi e quella dove più grave è la disparità nella tempistica fra soggetti in età pediatrica e adulti. Rispetto ad altre Ausl della regione la sperequazione è evidente: per quanto riguarda Imola, per esempio, i primi posti disponibili erano il 6 ottobre, con la richiesta fatta a inizio ottobre. La stessa Bologna, dove i tempi di attesa per gli adulti sono elevati quanto Ravenna, li ha invece più bassi, circa due mesi di attesa, per i soggetti in età pediatrica. L’allarmismo posto in essere anche dalle autorità sanitarie, in particolare per soggetti in età pediatrica, si scontra enormemente con i tempi di attesa per la vaccinazione garantiti da Ausl Romagna".

Il consigliere d'opposizione ha presentato un'interrogazione al sindaco Michele De Pascale per chiedere "se sia a conoscenza del problema, come sia spiegabile la sperequazione temporale nei tempi di erogazione delle vaccinazioni, se non ritenga prioritario rappresentare in conferenza socio sanitaria detto problema e quali iniziative intenda intraprendere per diminuire le liste d’attesa sulle vaccinazioni anti meningococco B in particolare per i soggetti in età pediatrica".