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Cronaca

Nessun rispetto per la strage di Aurora: al cinema travestiti da Batman

Una scena di cattivo gusto, ma anche un gesto che avrebbe potuto scatenare il panico con non pochi problemi di gestione della finta emergenza. E' stata risolta tutta dalla security del cinema

Una scena di cattivo gusto, ma anche un gesto che avrebbe potuto scatenare il panico con non pochi problemi di gestione della finta emergenza. E’ stata risolta tutta dalla security del cinema senza a quanto pare culminare in una denuncia per procurato allarme la bravata di tre giovani che a Ravenna hanno avuto la “geniale” pensata di replicare il travestimento di James Holmes, l’uomo che il 20 luglio ha ucciso 12 persone alla prima di Batman negli Usa.

LA BRAVATA E LE PROTESTE - Stesso film, stesso travestimento, al Cinemacity di Ravenna. Secondo quanto riporta il Resto del Carlino, i tre sono entrati pagando regolarmente il biglietto e in abiti “normali”, quindi una volta dentro la sala si sono cambiati d’abito. Una scena che evidentemente non ha destato paura solo per la sua grossolanità. Molte le proteste per il gesto di cattivo gusto, tanto che la maschera ha invitato i tre a lasciare la sala. Vi sono rientrati solo dopo essersi cambiati e una strigliata. Strigliata, però, a quanto pare non servita a molto: alla fine si sarebbero infatti ritravestiti per una foto ricordo vicino alla locandina del film. Il fatto è accaduto alcuni giorni fa.

IL MASSACRO DI AURORA - Il 20 luglio 2012 James Holmes, ex dottorando di neuroscienze di 24 anni, ha aperto il fuoco durante la proiezione della prima del film Il cavaliere oscuro - Il ritorno in un cinema di Aurora, in Colorado negli Stati Uniti d'America. L'attacco, con il killer travestito proprio da uomo-pipistrello, ha ucciso 12 persone e ne ha ferite 58.

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