Vessava la moglie da dieci anni con botte e insulti: scattano le manette per stalking

La polizia ha arrestato un muratore di 45 anni, forlivese residente a Ravenna, per le continue vessazioni nei confronti della moglie. Le persecuzioni andavano avanti da anni, fatte – come spesso capita in questi casi – non solo di minacce e offese, ma anche di botte. Con una tale tracotanza che l’uomo non si fermava neanche davanti alla presenza delle forze dell’ordine, giunte più volte per sedare i “bollenti spiriti” del muratore.

Quindi la Procura di Ravenna, con un provvedimento del procuratore capo Alessandro Mancini, ha deciso di chiedere la custodia cautelare in carcere, concessa dal gip Guidomei. A seguie l’ordine è stata la Squadra Mobile di Ravenna, che nelle sue indagini ha ricostruito una serie di episodi di grave violenza, come per esempio mani strette al collo, pedinamenti della donna (che la scorsa estate si era allontanata da casa per sfuggire al marito violento) e minacce di morte.